Martijn Maaskant, corridore olandese della Garmin-Cervélo, sarà costretto a saltare tutte le classiche del pavé, Fiandre e Roubaix comprese. Maaskant è caduto rovinosamente a terra ieri lungo la discesa della Côte de Gourdon nel corso della settima tappa della Parigi-Nizza ed è stato subito trasportato in ospedale: gli esami hanno evidenziato la frattura di sette costole e il team manager Jonathan Vaughters ha smentito le voci che parlavano anche di danni ad un polmone.
La ASO ha ufficializzato gli inviti per Parigi-Roubaix, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi e, rispetto a quando si era saputo in precedenza, spicca l'assenza della Farnese Vini-Neri Sottoli di Luca Scinto che puntava molto su Giovanni Visconti. Per la Parigi-Roubaix oltre ai 18 Pro Team, invitati di diritto, le Wild Card sono andate alle cinque Professional francesi (Europcar, Cofidis, FDJ, Saur e Bretagne), all'olandese Skil-Shimano e alla tedesca NetApp, formazione in cui milita anche l'italiano Cesare Benedetti.
Continuano ad arrivare buone notizie per la Farnese Vini-Neri Sottoli: dopo le belle vittorie di Andrea Guardini in Malesia adesso sono arrivati anche tre inviti prestigiosi da parte dell'ASO per partecipare alla Parigi-Roubaix, alla Freccia Vallone e alla Liegi-Bastogne-Liegi. Sarà un test importantissimo per Giovanni Visconti che potrà quindi misurarsi sulle corse più adatte alle sue caratteristiche, corse che ha disputato per l'ultima volta nel 2008 e senza mai brillare più di tanto; tornerà sulle Ardenne anche Patrick Sinkewitz, quarto alla Liegi e quindi alla Freccia nel 2006.
La Parigi-Roubaix, seppur di poco, cambia il suo percorso nell'edizione 2011. Il chilometraggio resterà sostanzialmente invariato (si passa da 257.5 a 257 km) ma verranno inseriti cinque nuovi settori di pavé mentre ne verranno tolti solo tre: la somma dei tratti sulle pietre passerà così da 52.9 km a 53.4 km. La maggior parte delle novità si concentreranno prima della Foresta di Arenberg, rendendo così un po' più difficile e selettivo l'avvicinamento ad uno dei punti cruciali della corsa.
Svelato da Procycling.no il programma della prima parte di stagione per Boasson Hagen e gli altri due norvegesi della Sky ProCycling, Arvesen e Nordhaug. Boasson, a differenza degli altri due che debutteranno in Qatar, partirà con il Tour of Oman (nel 2010 fu secondo, vincendo la crono finale davanti a Cancellara) per poi disputare la Tirreno-Adriatico, Sanremo, Gand, Fiandre, Roubaix e concludere con l'Amstel. Dopo una pausa per riprendere fiato, Delfinato e, verosimilmente, Tour de France.