Ancora grande Vini Fantini sulle strade giapponesi del Tour de Kumano: dopo la vittoria nel brevissimo cronoprologo di ieri la formazione italiana ha vinto anche la prima tappa in linea piazzando due corridori ai primi due posti. Ottimo il lavoro degli uomini giallofluo per preparare la volata nel finale: Michele Merlo è riuscito infatti a cogliere la seconda vittoria stagionale (la prima a gennaio, una tappa della Vuelta al Táchira) mentre al secondo posto s'è piazzato Mattia Pozzo, vincitore ieri del prologo.
La terza tappa del Tour of Oman si conclude in volata con la vittoria di Peter Sagan, già impostosi ieri. Nei 190 km da Nakhal Fort a Wadi Dayqah Dam si è vista una fuga a tre: Bobbie Traksel, in avanscoperta per il terzo giorno consecutivo, insieme a Chan Jae Jang, Yusuke Hatanaka e Christian Delle Stelle. Sull'unico Gpm di giornata Delle Stelle ha provato ad andar via ma nella discesa successiva è stato ripreso da Jang e Hatanaka (Traksel era stato riassorbito dal gruppo).
La terza tappa del Tour of Qatar si conclude come da previsioni con una volata e vede la vittoria di Mark Cavendish, alla seconda vittoria stagionale dopo il successo nella prima tappa del Tour de San Luis. Prima parte della frazione caratterizzata da una fuga a cinque: Mathew Hayman (Sky), Dmitriy Gruzdev (Astana), Pirmin Lang (IAM Cycling), Andreas Schillinger (Netapp-Endura) e Chan Jae Jang (Champion System) gli uomini che si sono portati in avanscoperta.
Nell'ultima tappa del Tour de Korea, la Yeoju-Hanam (appena 45.8 km), lo statunitense della Kelly Benefit Ken Hanson bissa la vittoria di ieri imponendosi in volata sul russo Serebryakov e sul coreano Chan Jae Jang. La classifica genrale va ad un altro coreano, Sung Baek Park, capace di tenere a bada Alex Candelario e Maxi Richeze, distanti solo 3". Anche Gyung Gu Jang era pericoloso a 7" mentre Aaron Kemps era ben distanziato, di 15". Sung Baek Park si è dimostrato all'altezza, conquistando la maglia nella sesta tappa e non lasciandola più. Il Tour de Korea 2012 è suo.
Due Gpm (ma posti lontani dal traguardo) non bastano ad evitare la volata di gruppo al Tour de Korea. Ad imporsi è il russo del Team Type 1-Sanofi, Alexander Serebryakov, che precede nell'ordine Maximiliano Ariel Richeze e l'australiano Aaron Kemps. In classifica generale tutto immutato, con il padrone di casa Chan Jae Jang che precede Alex Candelario di 5" e David McCann di 9". Domani 6a tappa, 164 km molto movimentati da Gumi a Yeongju. Qualcosa potrebbe cambiare.
La 4a tappa del Tour de Korea, da Yeosu a Geochang, 176 km, è stata annullata. La pioggia battente e le raffiche di vento hanno impedito il regolare svolgimento della manifestazione, così gli organizzatori hanno preferito annullare la frazione. Alla luce di quanto accaduto resta immutata la classifica generale, con Chan Jae Jang che ha 5" di vantaggio su Alex Candelario e 9" su David McCann. Domani 5a tappa, la Geochang-Gumi, di 146.8 km.
La Gwangju - Yeosu, terza tappa del Giro di Corea, si conclude allo sprint e vede vincere il coreano Chan Jae Jang, sprinter del Terengganu Cycling Team. Il 23enne è stato protagonista della fuga di ieri ed in virtù degli abbuoni ha anche strappato la leadership a Candelario, ora staccato di 5". Si piazzano sul podio della tappa Ken Hanson (Team Optum) e Max Richeze (Team Nippo).
Due leader in due giorni al Tour de Korea. Se ieri era stato Mauro Abel Richeze ad imporsi, conquistando le insegne del primato, la situazione è cambiata nella 2a tappa, Buyeo - Gwangju, 197.7 km in totale. Arriva la fuga di tre uomini, lo statunitense Alex Candelario, l'irlandese David McCann ed il sudcoreano Chan Jae Jang. È proprio Candelario a regolare McCann e Jang, diventando in questo modo il nuovo leader della corsa. Il gruppo, giunto con un ritardo di 30", è stato regolato da un altro coreano, Sung Baek Park. In classifica Candelario ha 4" su McCann e 5" su Jang.