Joaquin Rodriguez svela i suoi programmi per il 2011: alla fine saranno simili a quelli del 2010. Nel suo calendario ci sono la Tirreno-Adriatico, la Vuelta a Catalunya, poi le Ardenne. Qui deciderà come orientarsi sui GT: "Vedendo i percorsi e i concorrenti degli ultimi anni, penso di poter vincere un Giro o una Vuelta. Le ardenne permettono sia di arrivare in forma al giro che di riposare a sufficenza per essere pronti al Tour". L'annoso problema, per lo spagnolo, sono ovviamente le lancette. "Quest'inverno ho lavorato molto per le cronometro, ma senza risultati esaltanti.
Se non sarà la coppia più scoppiettante sulle salite del Giro, poco ci mancherà. Fatto sta che Riccardo Riccò trova in Johnny Hoogerland una spalla importantissima per i suoi progetti di vittoria nella corsa rosa. L'olandese sarà schierato dalla Vacansoleil al via da Torino con l'incarico di supportare Riccò, e accoglie di buon grado il ruolo: «Aiuterò Riccardo al mio massimo», ha dichiarato Johnny a Wielerland TV.
Michele Scarponi proverà entrambi i versanti dell'Etna che verranno affrontati nel corso della nona tappa del prossimo Giro d'Italia. Il marchigiano raggiungerà Catania domani sera e poi giovedì andrà in ricognizione sulle prime salite importanti della corsa rosa 2011. «Quello dell'Etna sarà il secondo arrivo in salita del Giro d'Italia 2011, sicuramente sarà una importante occasione per gli uomini di classifica per provare a lasciare il segno.
In casa Astana si cominciano a definire i programmi per la prossima stagione ed il nuovo acquisto Roman Kreuziger, che arriva nel team kazako dopo cinque anni passati alla Liquigas, ha già ben chiari i propri obiettivi per il 2011: in un'intervista a Cyclingnews, infatti, il corridore ceco ha spiegato che punterà tutto sul Giro d'Italia in cui punterà a salire sul podio nonostante sia la sua prima esperienza nella corsa rosa.
Tiago Machado è una delle promesse del ciclismo europeo. In questo 2010 ha esordito da professionista nelle file della RadioShack, collezionando buoni piazzamenti in brevi corse a tappe (terzo all'Algarve e al Critérium International, sesto al Romandia) e lasciando intravedere grandi margini di miglioramento per il futuro. Nel 2011 il portoghese si misurerà anche con le gare a tappe di tre settimane, più precisamente col Giro d'Italia.
Malgrado avesse fatto intendere nei giorni scorsi che avrebbe potuto partecipare per la prima volta al Giro d'Italia nel 2011, Oscar Freire ancora una volta non ci sarà: lo spagnolo salterà anche il Tour per concentrarsi su Vuelta e soprattutto Mondiale, dopo una primavera spesa tra classiche, Romandia e California. Troppo duro il Giro per Oscarito, ma forse non per un Robert Gesink che invece, a quanto pare, farà della Grande Boucle l'appuntamento centrale della stagione.
Scatterà il 9 febbraio al Giro del Mediterraneo la stagione 2011 di Riccardo Riccò, di ritorno nel Pro Tour dopo la stagione 2008. Dopo la corsa francese "il cobra" si sposterà in Spagna per la Vuelta a Andalucía per poi tornare in Francia sulle strade della Parigi-Nizza. Dopodiché Milano-Sanremo, Giro di Catalogna e il trittico delle Ardenne (Amstel, Freccia e Liegi) prima del gran ritorno al Giro d'Italia e - perché no? - quello sulle strade del Tour de France.
In un'intervista concessa a L'Arena Damiano Cunego ha parlato dei suoi programmi per la prima parte della prossima stagione.