Arriva finalmente la vittoria, a lungo cercata anche al Giro d'Italia, per Elia Viviani. La prima stagionale per il veronese giunge a Oyonnaz, al termine della seconda tappa del Criterium del Delfinato, in una giornata in cui il corridore della Cannondale è stato bravo a resistere coi migliori sui saliscendi che hanno caratterizzato la seconda parte della frazione e che hanno frantumato il gruppo in tante particelle.
Cyril Gautier ha vinto oggi il combattutissimo Tour du Finistère, prova di Coppa di Francia con arrivo a Quimper. Il corridore della Europcar ha battuto in uno sprint ristretto Frederik Veuchelen, Anthony Geslin, Rémi Cusin, Arnold Jeannesson, Florian Sénéchal, Tim Declerc e Christophe Le Mével. Gli 8 si erano avvantaggiati a 65 km dal traguardo, e avevano continuato a guadagnare su un gruppo di 18 contrattaccanti (comprendente tra gli altri Marco Frapporti, Julien Simon, Jonathan Hivert, Samuel Dumoulin, Anthony Charteau e Jérémy Roy) oltre che sul grosso del plotone.
La Parigi - Bourges, classica in linea francese di categoria .1, va al transalpino Florian Vachon. Corsa caratterizzata da una lunga fuga del danese Michael Morkov, non certo nuovo a prendere vento in faccia per molti chilometri. Nel finale Morkov viene raggiunto da Van Hecke mentre a 23" inseguono Vaugrenard, Fuglsang, Kroon, Molard, Le Lay, Vuillermoz, Lequatre e Huzarski. Il gruppo però sta rinvenendo e sul rettilineo di Bourges la corsa si risolve allo sprint.
Seconda ed ultima tappa del Tour du Gévaudan in Francia e straordinaria vittoria di Davide Rebellin che in un colpo solo s'è preso sia la tappa che la classifica finale. La frazione di oggi, con partenza e arrivo a Mende, prevedeva un tracciato impegnativo dal punto di vista altimetrico e la corsa s'è decisa a circa 20 chilometri dall'arrivo sulla celebre Montée Laurent Jalabert o Côte de la Croix Neuve: qui Rebellin ha attaccato, ha ripreso uno ad uno tutti i fuggitivi della prima ora, e poi è rimasto da solo in testa alla corsa.
Sulle strade francesi del Tour du Gévaudan Languedoc-Roussillon s'è messo in grande evidenza Davide Rebellin che ha conquistato un secondo posto nella prima tappa di questa mini corsa che terminerà domani: il corridore della Meridiana Kamen è stato tra i corridori più attivi in gara inserendosi prima in un tentativo di 11 corridori e poi in uno di 7 fin dalla prima metà della corsa (anche Sinkewitz, al rientro alle corse, s'è messo in evidenza in uno di questi tentativi).
Continua il grandissimo momento dei corridori italiani sulle strade del Giro d'Austria: oggi è arrivato infatti il quinto successo su sei tappe disputate. Alcune salitelle nei primi chilometri avevano lanciato una fuga di un decina di corridori, diventanti poi solo due (Zoidl e Molard) nella seconda parte di tappa con il gruppo che non ha avuto problemi a rifarsi sotto.