È un Alexander Kristoff in forma smagliante il vincitore della Vattenfall Cyclassics di Amburgo (14 centri stagionali per il norvegese della Katusha, è il plurivittorioso del 2014). Subito una fuga con Ralf Matzka (NetApp-Endura), Björn Thurau (Europcar) ed il giovane di Diano Marina Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida). Ai -38 scatta Thurau e solamente Bonifazio resta con lui. Matzka è ripreso dal gruppo ai -36, gruppo che diventa compatto a 28 km dal traguardo.
Vittoria di Guillaume Van Keirsbulck nell'ultima tappa dell'Eneco Tour. Lungo i 183.4 km da Riemst a Sittard-Geleen - 22 côtes da affrontare - è andata via una fuga corposa, con il belga dell'Omega Pharma-Quick Step che ha preso un bel vantaggio a due giri dal termine. Van Keirsbulck ha presto conquistato un vantaggio cospicuo, presentandosi all'ultimo chilometro con 1'12" sul gruppo.
Come da previsioni, si è chiusa allo sprint la prima tappa dell'Eneco Tour, da Terneuzen a Terneuzen (in Olanda). Dopo una fuga a tre di Laurens De Vreese, Gatis Smukulis e Kenneth Van Bilsen (8'25" il vantaggio massimo dopo 28 km di gara, azione annullata a 18 km dal traguardo), la frazione si è ravvivata tra i -20 e i -10, grazie al grande attivismo di uomini come Matteo Trentin e Daniel Oss, che invano hanno provato a portar via un gruppetto. Ai 10 km brutta caduta di Sacha Modolo (con Matthew Goss): il corridore della Lampre ha picchiato pesantemente il lato sinistro del corpo.
E alla fine la vittoria arrivò. Dopo quattro secondi posti in altrettante frazioni Gianni Meersman conquista l'ultima tappa del Tour de Wallonie, portandosi a casa anche la classifica finale. Il ventottenne belga dell'Omega Pharma-Quick Step ha vinto la Malmedy-Ans di 180,6 km che nel finale ricalcava le strade della Liegi-Bastogne-Liegi. Nello sprint finale il secondo posto è andato a Yves Lampaert della Topsport Vlaanderen-Baloise che ha preceduto il giovane connazionale con Jasper Stuyven della Trek.
La quarta tappa del Tour de Wallonie, 174.9 km da Herve a Waremme, si conclude allo sprint con il successo di Tom Van Asbroeck. Il giovane belga ha preceduto il leader della generale Gianni Meersman ed il russo Vyacheslav Kuznetsov. A seguire Silvan Dillier, Nicky Van Der Lijke, Matti Breschel, Anthony Roux, Francisco Ventoso, Juan José Lobato e Lloyd Mondory. Classifica generale che ad una tappa dal termine vede sempre al comando Gianni Meersman.
La terza tappa del Tour de Wallonie è stata vinta in maniera netta da Juan José Lobato. Lo spagnolo della Movistar ha preceduto tutti nella volata finale al termine della Somme Leuze-Neufchâteau di 174 km, dando al secondo, il belga dell'Omega Pharma-Quick Step Gianni Meersman, più di due biciclette di differenza. Al terzo posto si è piazzato lo svizzero della BMC Silvan Dillier mentre al quarto e al quinto posto hanno terminato i due francesi Anthony Roux della Fdj.fr e Christophe Laporte della Cofidis.
L'Italia che pedala è vincente non solo sul suolo francese. Infatti la seconda tappa del Tour de Wallonie da Péronnes-lez-Antoing a Perwez per complessivi 193 km è stata conquistata in volata dal lombardo Giacomo Nizzolo. Lo sprinter della Trek ha preceduto il belga Gianni Meersman dell'Omega Pharma-Quick Step, lo svizzero Silvan Dillier della BMC, il bielorusso Yahueni Hutarovich dell'Ag2r La Mondiale e il campione nazionale belga Jens Debusschere della Lotto Belisol che perde la maglia di leader in favore di Meersman.