Si chiude nel segno del Belgio la trentaseiesima edizione del Tour de Normandie: la Courances-Caen di 150 km ha premiato per la terza volta in sette giorni Timothy Dupont, dando al ventottenne della Verandas Willems la quinta affermazione stagionale. Alle sue spalle nella volata si sono piazzati il pistard spagnolo Sebastián Mora (Team Raleigh GAC), il norvegese Amund Grøndahl (Team Joker) e i belgi Baptiste Planckaert (Wallonie Bruxelles) e Nicolas Vereecken (An Post-Chain Reaction).
Nella quinta tappa del Tour de Normandie, corsa da Trévièrs a Villedieu-les-Poeles, Baptiste Planckaert (Wallonie Bruxelles) è stato protagonista di un'azione solitaria che l'ha portato a vincere. La prima parte del gruppo, giunta staccata di 34", è stata regolata dal solito belga Timothy Dupont (Verandas Willems) sul connazionale Nicolas Vereecken (An Post-Chain Reaction) e sugli olandesi Coen Vermeltfoort (Cyclingteam Join's-De Rijke) e Tim Ariesen (SEG Racing Academy).
La seconda tappa del Tour de Normandie, disputatasi da Vernon a Elbeuf-su-Seine, ha visto giungere all'arrivo un gruppetto di cinque elementi che si sono giocati la vittoria: a prevalere è stato il belga Olivier Pardini (Wallonie Bruxelles), davanti ai francesi Dyaln Kowalski (VC Rouen) e Benoît Sinner (Armée de Terre), all'olandese Martijn Tusveld (Rabobank Development) e al norvegese Markus Hoelgaard (Team Joker). Sesto a 17" il belga Nicolas Vereecken (An Post-Chain Reaction) che ha anticipato il plotone di pochi secondi.
Timothy Dupont continua ad attraversare un periodo positivo: il belga della Verandas Willems, dopo le vittorie in patria dell'ultima frazione della Driedaagse van West Vlaanderen e della Nokere Koerse, si è imposto oggi nella prima tappa in linea del Tour de Normandie, disputata da Mondeville a Forges-les-Eaux e lunga 201 km.
Fabio Aru non è l'unico italiano che può esultare oggi, nel ciclismo internazionale. Festeggia anche Marco Zanotti: il lombardo della Parkhotel Valkenburg ha vinto in Belgio la quarantaquattreesima edizione della De Kustpijl, gara in linea disputata a Knokke Heist e lunga 198 km. Il bresciano, che non esultava dall'ultima tappa del Sibiu Tour 2014, ha preceduto nella volata l'olandese Coen Vermeltfoort (Cyclingteam Join's De Rijke) e il belga Roy Jans (Wanty-Groupe Gobert).
Festeggia ancora Alberto Cecchin: il bellunese della Roth-Skoda ha vinto allo sprint l'unica tappa in linea, partita e terminata a Utrecht dopo 203 km, della Ronde van Midden-Nederland. Il ventiseienne, al secondo successo stagionale dopo il Trofeo De Gasperi, ha preceduto il britannico Christopher Opie (ONE Pro Cycling) e l'olandese André Looij (Roompot Oranje Peloton).
Uno scenario simile difficilmente lo si è visto: durante l'ultima tappa del Baloise Belgium Tour si sono ritirati sia il primo che il secondo della classifica. Si tratta dell'austriaco Matthias Brändle (IAM Cycling), fermatosi a causa di un'intossicazione alimentare, e del francese Arnaud Démare. La quinta e ultima tappa a Sankt Vith di 199.2 km ha quindi visto il rimescolarsi della classifica generale.
Matteo Busato è il vincitore della Kreiz Breizh Elites, gara a tappe 2.2. Nella quarta ed ultima tappa, 178.6 km da Plouguernével a Rostrenen, è stato Stan Godrie ad imporsi. Il corridore della Rabobank Development ha preceduto Benoît Sinner e Nicolas Vereecken, con Riccardo Stacchiotti, della Vini Fantini-Nippo-De Rosa, ad occupare la quarta piazza.
Due tappe in programma oggi nel Kreiz Breizh Elites e in quella del mattina c'è stata la vittoria in volata dell'olandese Andé Looij davanti ai belgi Bert Van Lerberghe e Nicolas Vereecken. Due piazzamenti nei primi 10 per i corridori italiani: Rino Gasparrini (Mg.Kvis) è arrivato quinto, Riccardo Stacchiotti (Vini Fantini) settimo. Kévin Lebreton resta leader della corsa che oggi pomeriggio andrà a proporre un'altra semitappa in linea, 98 km tra Le Saint e Carhaix.