La decima tappa della Vuelta a España, 146.6 km da Valencia a Castellón, vede la vittoria di Kristian Sbaragli. All'inizio fuga bella corposa, con 40 uomini, ma la Giant-Alpecin di Tom Dumoulin non lascia via libera. Sulla salita dell'Alto del Desierto de las Palmas attacco di Alessandro De Marchi (BMC), seguito dal francese Romain Sicard (Europcar). Alle loro spalle la coppia francese composta da Kenny Elissonde (FDJ) e Jérôme Coppel (IAM Cycling).
È filata via la prima metà della decima tappa della Vuelta a España, 146.6 km da Valencia a Castellón.
Un epilogo sostanzialmente inatteso quello della nona tappa della Vuelta a España 2015: sull'arrivo in salita di Cumbre del Sol Tom Dumoulin si è imposto dopo un serrato testa a testa negli ultimi 3 km coi principali favoriti della corsa iberica.
Molti aggiornamenti a nona tappa in corso alla Vuelta a España. Partiamo dai corridori caduti ieri: non ha preso il via il vincitore di Murcia, Jasper Stuyven, che dopo la sua affermazione ha scoperto di aver concluso la frazione con uno scafoide fratturato; idem Peter Sagan, tornato a casa ammaccato dopo essere stato buttato giù da una moto nel finale di tappa.
L'ottava tappa della Vuelta a España, 182.5 km da Puebla de Don Fadrique a Murcia, è di Jasper Stuyven. Tutto s'è deciso sull'ultima ascesa dell'Alto de la Cresta del Gallo, con l'attacco di Gianluca Brambilla. Hanno allungato anche Joe Dombrowski (Cannondale-Garmin), José Gonçalves (Caja Rural-Seguros RGA), Niki Terpstra (Etixx-QuickStep), Kenny Elissonde (FDJ) José Joaquín Rojas (Movistar), Alberto Losada (Katusha), Timo Roosen e Sergio Henao (Sky).