La terza tappa dell'Eneco Tour, 9600 metri contro il tempo nella cittadina di Breda, vede la vittoria di Tom Dumoulin. L'olandese della Giant-Shimano ha corso in 10'55", battendo per 2" lo svizzero della Trek Fabian Cancellara, mentre Geraint Thomas completa il podio di giornata con un distacco di 10". Quarto a 14" Manuel Quinziato, con Jesse Sergent a 15", Stephen Cummings ed Andriy Grivko a 17", Moreno Moser a 18", Lars Boom a 19", Rohan Dennis a 20". Il leader Zdenek Stybar ha chiuso con un ritardo di 32", perdendo la maglia proprio in favore di Lars Boom.
Come da previsioni, si è chiusa allo sprint la prima tappa dell'Eneco Tour, da Terneuzen a Terneuzen (in Olanda). Dopo una fuga a tre di Laurens De Vreese, Gatis Smukulis e Kenneth Van Bilsen (8'25" il vantaggio massimo dopo 28 km di gara, azione annullata a 18 km dal traguardo), la frazione si è ravvivata tra i -20 e i -10, grazie al grande attivismo di uomini come Matteo Trentin e Daniel Oss, che invano hanno provato a portar via un gruppetto. Ai 10 km brutta caduta di Sacha Modolo (con Matthew Goss): il corridore della Lampre ha picchiato pesantemente il lato sinistro del corpo.
Sarà una lotta tra paveari - nella quinta tappa si affrontano Kruisberg, Leberg, Tenbosse, due volte il Bosberg e due ascese complete sul Muur di Grammont più l'arrivo - come Boom, Boonen, Cancellara, Terpstra e Vanmarcke? Oppure ad aver la meglio saranno gli specialisti delle classiche vallonate - la sesta frazione prevede due ascese più l'arrivo su La Redoute oltre ad altre côtes - come Gilbert, Mollema e Navardauskas?
Tony Martin, rispettando tutti i pronostici, ha vinto oggi la 20esima tappa del Tour de France, la cronometro di 54 km da Bergerac a Périgueux. Il tedesco della Omega Pharma si è imposto nettamente precedendo di 1'39" Tom Dumoulin e di 1'47" Jan Barta. Vincenzo Nibali si è piazzato al quarto posto a 1'59" dal vincitore, e nei 10 di tappa si è piazzato anche Daniel Oss, decimo a 2'58".