Il team Lotto-BrandLoyalty, conosciuto dal 2013 con il nome di team Belkin, ha annunciato di aver messo sotto contratto il neozelandese George Bennett e il belga Kevin De Weert. Il ventiquattrenne Bennett, in questa stagione con il team Cannondale, ha concluso al nono posto il Tour of Utah e nella formazione olandese continuerà il suo percorso di crescita. Il trentaduenne De Weert ha già militato con l'allora Rabobank da giovane neoprofessionista nel 2003 e nel 2004; da allora l'esperto scalatore ha sempre difeso le insegne dell'Omega Pharma-Quick Step.
Primo arrivo in salita, duro ma non lunghissimo, nella sesta tappa della Vuelta a España. Vittoria di un grandissimo Alejandro Valverde, con tanto di maglia roja, a La Zubia. Nei 167.1 km con partenza da Benalmádena ed arrivo appunto a La Zubia fuga a due di Lluís Mas Bonet (Caja Rural) e Pim Ligthart (Lotto Belisol). Vantaggio massimo di 14'22" dopo 51 km, poi il gruppo si rifà sotto, tirato dapprima dalla Garmin-Sharp, poi da Movistar ed Orica.
L'ultima e decisiva tappa del Tour of Utah va a Cadel Evans, che già aveva vinto la tappa di sabato. Il campione del mondo del 2009 ha battuto Wilco Kelderman (Belkin), Winner Anacona (Lampre) giunto a 1", Chris Horner (Lampre) a 2" e a 5" il vincitore della corsa Tom Danielson (Garmin) che bissa il titolo dell'anno precedente. Sul podio finale salgono con lui Horner e Anacona, per una Lampre-Merida che si aggiudica anche la classifica a squadre grazie alle ottime prestazioni dello stagista Ilya Koshevoy.
L'ultima tappa della Parigi-Nizza, 128 km con partenza dalla città della Costa Azzurra ed arrivo sulla Promenade des Anglais, vede vincitore il Campione di Francia Arthur Vichot, con Carlos Betancur che per la prima volta porta la Corsa verso il sole in Sudamerica, precisamente in Colombia. Subito una fuga di 17 uomini, ma tutto si decide nel finale. Sul Côte de Peille Nibali prova l'attacco con Westra, Kelderman e Spilak, prima del Col d'Èze, ultima salita di giornata, se ne va Trofimov. Proprio sul Col d'Èze parte Fränk Schleck, presto raggiunto da Simon Spilak.
La Cannondale Pro Cycling è lieta di ufficializzare la formazione che affronterà la stagione 2014, la seconda della sua storia.
La squadra è composta da 27 atleti ed è stata costruita cercando di dare nuovo impulso alla crescita di giovani talenti e al proprio carattere internazionale con tre nuovi acquisti, quattro promettenti neoprofessionisti e venti riconferme dal 2013. Ripetere i 35 successi conquistati nella stagione appena conclusa non sarà facile, ma l'obiettivo della Cannondale Pro Cycling sarà comunque quello di vivere un nuovo anno da protagonista.