Finale incerto e interessante, sotto la pioggia di Crans Montana nella seconda tappa del Tour de Suisse. A vincere è stato Bauke Mollema, precedendo di 11" Frank, Pinot, Hesjedal, Tschopp, Martin, Kreuziger e Scarponi (a 19" Visconti e Pozzovivo hanno completato la top ten), e l'olandese ha avuto buon gioco scattando dal gruppo dei migliori all'ultimo chilometro (in risposta a un contrattacco di Tschopp), portandosi rapidamente su Hesjedal che era al comando da solo dai -5 (ovvero da quando aveva staccato il compagno d'azione Kangert: i due erano partiti ai -11).
È lo sloveno della Katusha Simon Spilak, che precede in una volata a a due Moreno Moser, il vincitore del GP di Francoforte. Il trentino, che qui colse il successo già nel 2012, ha provato a resistere al ritorno del gruppo lanciando una volata lunghissima e di fatto facendo un favore a Spilak. La fuga del mattino vede in azione Voss, Sieberg, Preidler, Reichenbach e Morkov. Sullo strappo di Mammolshain, da ripetere per quattro volte, se ne va Tony Martin.