La prima frazione del Tour of Utah, tappa lunga 182.7 km partita e conclusa a Cedar Rapids, ha visto il successo in volata dell'olandese Moreno Hofland della Belkin. Il ventiduenne, alla quarta vittoria in stagione, era alla prima corsa dopo il bruttissimo incidente patito nell'ultima tappa del Tour of California di metà maggio che gli ha provocato la lesione di una vertebra e la frattura di diverse costole, ha preceduto lo sloveno Jure Kocjan della Smartstop e il nostro Andrea Palini della Lampre-Merida.
In partenza stasera l'edizione numero 10 del Tour of Utah. Sedici le squadre al via (6 WT, 3 Professional e 7 Continental). Partirà con il dorsale numero 1 il vincitore dello scorso anno, lo statunitense Tom Danielson, in forza alla Garmin-Sharp.
Si chiude in bellezza il Tour of Japan della Lampre-Merida. Sui 112.7 di circuito a Tokyo è stato infatti il giovane Niccolò Bonifazio ad esultare davanti a Grega Bole e William Clarke. Notevole anche il 5° posto di un altro Lampre, Andrea Palini. Classifica finale che vede vincere l'iraniano della Tabriz Mirsamad Pourseyedigolakhour, mentre Grega Bole è 2° a 1'51". Terzo posto per un altro iraniano, Ghader Mizbani, staccato dal connazionale e compagno di squadra di 3'48".
La seconda tappa del Tour of Japan, 160.7 km nel circuito di Mino, vede la vittoria dell'olandese Wouter Wippert. Il corridore della Drapac ha avuto la meglio allo sprint sul nostro Niccolò Bonifazio, classe '93 in forza alla Lampre-Merida, mentre Brenton Jones s'è piazzato al terzo posto. Ai piedi del podio lo sloveno della Vini Fantini-Nippo-De Rosa Grega Bole. Classifica generale che vede al comando William Clarke su Wouter Wippert e Brenton Jones, con Pippo Pozzato al 4° posto, staccato di 3". Niccolò Bonifazio e Valerio Conti 6° e 7°, Andrea Palini 9°.
Il Giro del Giappone è iniziato oggi a Sakai con una breve cronometro di 2700 metri che ha incoronato l'australiano William Clarke come primo leader della corsa: il 29enne della Drapac, alla prima vittoria del 2014, ha fatto segnare un tempo di 3'14", 3" inferiore a quello del connazionale e compagno di squadra Jordan Kerby. Al Tour of Japan in gara c'è anche la Lampre-Merida che ha piazzato tre atleti nei primi 10 dell'ordine d'arrivo: Filippo Pozzato è giunto terzo a 5", Valerio Conti sesto a 7" e Andrea Palini ottavo a 7".
Dopo il secondo Oude Kwaaremont al Giro delle Fiandre la situazione vede in testa alla corsa Impey, Broeckx e Phinney, con Matteo Trentin rimasto da solo (Quinziato ha forato, Eisel è stato staccato) ma presto raggiunto da Jens Keukeleire. I due vanno a prendere proprio in cima all'Oude Kwaremont Zingle e Vanlandschoot. Si aggiungono altri corridori, tra cui Geraint Thomas ed Oscar Gatto. Sul Paterberg se ne va da solo Taylor Phinney, mentre nel gruppo Stijn Devolder cade ancora, insieme a Daniele Bennati.
Situazione interessante al Giro delle Fiandre per i colori italiani, con Manuel Quinziato che se ne va sul Kanarieberg ed è seguito da un altro trentino, Matteo Trentin, nel ruolo di stopper per l'Omega Pharma-Quick Step di Boonen (e Terpstra, Stybar, Van Kerisbulck...). A Quinziato e Trentin si aggiunge l'austriaco della Sky Bernhard Eisel. In testa alla corsa Broeckx, Zingle, Vanlandschoot, Phinney, Impey, Kuchynski che a 63 km dall'arrivo hanno 2'07" sul gruppo principale.