Si disputa domani il Grand Prix Pino Cerami, semiclassica belga di categoria .1. Da percorrere 170.2 km in linea in aggiunta ad un circuito di 13.2 km da ripetere 3 volte, per un ttoale di 200 km. Dorsale numero 1 al vincitore dell'edizione 2013, Jonas Vangenechten, portacolori di una Lotto che ha pure in De Bie un uomo spendibile. L'Omega Pharma-Quick Step schiera al via, tra gli altri, Petacchi ed il giovane Alaphilippe, mentre la Topsport Vlaanderen-Baloise ha in Tom Van Asbroeck un uomo che può puntare al podio.
Enrico Battaglin, coinvolto in una caduta a 400 metri dall'arrivo della Milano-Sanremo, ha riportato una frattura scomposta del metacarpo della mano sinistra. Tuttavia, dopo gli accertamenti effettuati nella serata odierna, per il marosticense non è necessaria l'operazione; sarà infatti sufficiente indossare il gesso per circa venti giorni durante i quali potrà comunque pedalare.
Il suo rientro agonistico è previsto per sabato 12 aprile in occasione del GP Cerami in Belgio.
L'uno è scattato sul Poggio, andando dietro a Grégory Rast e restando in testa per pochi chilometri, l'altro ha allungato nel centro di Sanremo, per poi sprintare al 6° posto. Enrico Battaglin e Sonny Colbrelli sono il volto felice di una Bardiani-CSF Inox che ha mandato in fuga sin dal mattino Nicola Boem, ha perso strada facendo Filippo Fortin, eppure se l'è giocata fino alla fine, come se fosse una team World Tour.
Nella mattinata odierna gli organizzatori dell'Amstel Gold Race hanno annunciato le sei squadre Professional invitate alla corsa limburghese in programma il prossimo 20 aprile. Fra di loro ben due formazioni italiane: l'Androni Giocattoli-Venezuela del campione olandese Johnny Hoogerland e la Bardiani Valvole-CSF Inox del promettente Enrico Battaglin. Le altre squadre sono le belghe Topsport Vlaanderen-Baloise e Wanty-Groupe Goubert, la polacca CCC Polsat Polkowice per la quale milita Davide Rebellin e la svizzera IAM Cycling capitanata da Sylvain Chavanel.
Sarà il 65esimo Gran Premio di Camaiore ad inaugurare domani una tre giorni di gare italiane assolutamente interessante, che proseguirà nel week end con Strade Bianche e Roma Maxima. La classica gara toscana, che dallo scorso anno è stata spostata ad inizio stagione, si disputerà sul consueto tracciato di 183 chilometri che, dopo l'iniziale circuito pianeggiante, prevederà sei scalate del Monte Pitoro prima della conclusione.
Saltato lo scorso anno a causa del maltempo, torna domani il GP di Lugano, corsa d'apertura del calendario internazionale svizzero. 22 squadre al via, tra le quali 4 del World Tour e 9 italiane. Il dorsale numero 1 è stato assegnato a Ivan Basso, che qui vinse nel 2011, e non è, quello del varesino, l'unico nome di spicco presente: con l'11 e il 12 scenderanno in gara Diego Ulissi e Damiano Cunego, col 22 ci sarà il campione italiano Ivan Santaromita, col 31 Rinaldo Nocentini, col 61 e il 64 Enrico Battaglin e Sonny Colbrelli, col 76 Simone Ponzi.