Si è conclusa con uno sprint di gruppo la Vuelta a España e, come nell'unica altra volatona della corsa, ha vinto Michael Matthews. L'australiano della Orica si è imposto su Tyler Farrar sull'arrivo madrileno che chiudeva la corsa; a seguire, piazzati nei 10 Arndt, Meersman, Richeze, Bole, Petit, Janse Van Rensburg, Lasca e Wagner.
Volata di grande potenza e vittoria netta per Michael Matthews nella quinta tappa della Vuelta a España, da Sober al Lago di Sanabria. L'australiano della Orica ha finalizzato al meglio il gran lavoro della sua squadra, andando a imporsi sul rettilineo d'arrivo davanti a Maxi Richeze e Gianni Meersman. A seguire, Nikias Arndt, Farrar, Boasson Hagen, Roux, Henderson, Daniele Ratto (nono e primo degli italiani) e Bole. In classifica nulla cambia, Nibali guida sempre con 3" su Horner e 8" su Roche.
La Argos-Shimano ha scelto i nove corridori che parteciperanno alla Vuelta a España ed il via non ci saranno né Marcel Kittel, né John Degenkolb che l'anno scorso era stato capace di vincere cinque tappe. Lo staff della Argos ha comunque selezionato una rosa di nomi molto interessanti con dei giovani da seguire: al via avremo infatti Nikias Arndt e Warren Barguil (classe '91), Georg Preidler ('90), Ramon Sinkeldam e Reinardt Janse Van Rensburg ('89); Arndt, Sinkeldam e Janse Van Rensburg possono dire la loro negli arrivi in volata a ranghi più o meno compatti.
La prima edizione dell'Arctic Race of Norway s'è conclusa come meglio non si poteva per i tifosi di casa: a vincere, vestendo anche la maglia di campione nazionale. è stato infatti l'idolo norvegese Thor Hushovd. Il forte corridore della BMC ha sfruttato la piccola rampa che conduceva al traguardo di Harstad per conquistare la quarta ed ultima tappa; grazie agli abbuoni Hushovd è riuscito a scavalcare in classifica Kenny Robert Van Hummel.
La Germania trova un nuovo giovane velocista che può fare ben sperare per il futuro: si tratta di Nikias Arndt, 22 anni il prossimo 18 novembre, che oggi s'è aggiudicato allo sprint la terza tappa dell'Arctic Race of Norway; per Arndt questa è la prima vittoria da professionista. Anche oggi il gruppo non ha sbagliato e la fuga del giorno composta da Tony Hurel, Timofey Kritskiy, Mikhail Ignatiev, Sven Erik Bystrøm, Fabien Bacquet e Louis Verhelst è stata annullata a 7 km dall'arrivo: Kritskiy e Bystrøm sono stati gli ultimi a mollare.
Prenderà il via domani la prima edizione della Arctic Race of Norway, gara a tappe norvegese di categoria 2.1 organizzata da ASO (la stessa che organizza il Tour de France). Saranno quattro le frazioni della corsa, che inizierà con 192.5 km della Bodø-Bodø. Al via Thor Hushovd col dorsale numero 1, ma sarà interessante vedere come cresce l'olandese Moreno Hofland, compagno di team nella Belkin di Lars Petter Nordhaug. Sono 20 le squadre al via, 5 delle quali World Tour. Non saranno presenti atleti italiani.
Aveva ben poco di una tappa per velocisti la quinta frazione del Giro di Turchia, ma alla fine a vincere è stato di nuovo André Greipel: il tedesco ha regalato la vittoria numero 14 in stagione alla Lotto Belisol, la sesta che porta la sua firma. Già dopo pochi chilometri il gruppo s'è frazionato in due parti e solo in seguito è nata una vera fuga: Angelo Pagani (Bardiani) ha provato a far saltare il banco ed è stato a lungo leader virtuale, dai fuggitivi poi s'è sganciato il russo Maxim Belkov che però è stato ripreso a 8 km dall'arrivo dopo aver sognato anche lui la leadership.