Era il grande favorito per la vittoria della prima ed è riuscito a rispettare il pronostico: il francese Arnaud Démare s'è imposto in volata nella frazione inaugurale della 4 Giorni di Dunkerque. Démare, giunto al secondo successo stagionale, ha sfruttato benissimo il lavoro dei compagni di squadra della FDJ che hanno preso la testa del gruppo nelle ultime centinaia del gruppo dopo che in precedenza era stata la Vacansoleil ad organizzare un treno per Van Hummel.
La terza tappa del Giro della Valle d'Aosta, 138 km con partenza da Quincinetto e con l'arrivo sulla terribile salita di Tavagnasco va a Fabio Aru. Sul Gpm di Traversella si forma un trio al comando composto da Bescond, Kirsch e Bush. Seguiti da 14 corridori e con la maglia gialla di Andrea Manfredi a 4'30" i tre imboccano la salita finale. È subito Bescond a lasciare i due compagni d'avventura che vengono ripresi. Dietro però si muove Fabio Aru, che si porta a 45" dal battistrada. Seguono Bongiorno a 1'13", Chernetskiy a 1'40", Formolo, Penasa e Zilioli a 1'55".
Ancora la nazionale Eritrea a segno in Gabon: dopo Teklehaymanot è la volta di Natnael Behrane, nell'ultima tappa dell'Amissa Bongo con arrivo a Libreville. Il giovanissimo atleta del corno d'Africa (ha computo 20 anni questo mese) ha vinto grazie a una fuga, precedendo i colleghi evasi Pineau, Bush e Craven. Bouhanni regola a poca distanza il gruppo. La classifica generale non cambia e Charteau consegue la corsa, accompagnato sul podio da Andy Capelle e Adil Jelloul.