Non arrivano buone notizie da Pau per il futuro del Team Milram: il team manager Gerry Van Gerwen ha purtroppo dovuto ammettere in una conferenza stampa ripresa da Cyclingnews.com e Radsport-news.com che tutti i contatti in essere per garantire la prosecuzione del progetto del team tedesco sono troppo poco avviati per poter essere sereni.
Non si può dire che non sia un uomo di parola, il team manager olandese Gerry Van Gerwen: il responsabile del Team Milram aveva individuato in oggi - mercoledì - la giornata decisiva per il futuro della sua squadra, e se da una parte la Nordmilch ha confermato il non interesse nel proseguire nella sponsorizzazione (ma ha assicurato supporto con contatti e "referenze"), dall'altra sono emerse tre aziende che potrebbero garantire non solo la continuità al progetto tedesco del manager olandese, ma persino lo status di squadra Pro Tour («per il quale - ha dichiarato Van Gerwen a Süddeutsche Zetiun
Sembrava la soluzione interna, con la Nordmilch pronta a garantire la continuità per un altro anno col marchio Milram, quella più probabile per il team manager Gerry Van Gerwen, che invece - dopo un incontro con l'azienda a Brema - adesso non vede molto sereno il futuro suo e di tutta la squadra: «Non posso pensare all'eventualità che non si continui - ha dichiarato l'olandese a Radsport-news.com - ma ad oggi la situazione non è migliorata».
Al ritiro annunciato stamattina da Gerrans per via di un braccio fratturato, si aggiungono tre defezioni serali nel primo giorno di riposo del Tour de France: oltre l'australiano, difatti, non partiranno domattina da Morzine il russo Karpets (Team Katusha), che ha corso tutta la prima settimana con una mano rotta, il tedesco Kluge (Team Milram), anche lui alle prese con la frattura di un osso della mano, ed il nostro Fabio Felline (Footon), il corridore più giovane della Grande Boucle 2010, che aveva già programmato il ritiro prima delle tappe pirenaiche; lo staff medico della squadra, anche d
Il Team Milram sta cercando di risolvere i propri problemi di sponsorizzazione, ma nel frattempo i corridori di punta della squadra tedesca si guardano un po' intorno: Radsport-news.com parla di un interessamento da parte della nuova squadra lussemburghese (con Nygaard-Andersen a gestire i fratelli Schleck) per Linus Gerdemann, mentre il velocista Gerald Ciolek potrebbe tornare al Team HTC, andando a sostituire il partente Greipel.
La Nordmilch, la holding a cui appartiene il marchio Milram, aveva annunciato che alla fine della stagione 2010 il loro impegno nel ciclismo sarebbe terminato. Alla luce delle difficoltà che il team manager, l'olandese Gerry Van Gerwen, sta trovando nel reperire nuovi sponsor, dalla Germania - da Radsport-news.com - si parla dell'eventualità per cui possa essere proprio la Nordmilch (con lo stesso marchio Milram, o con un altro) a consentire la prosecuzione dell'attività della squadra.
Non dev'essersi commosso poi troppo André Greipel, per le lacrime di Cavendish dopo il successo di ieri al Tour de France, il 4° del 2010 per il ragazzo dell'Isola di Man. Il tedescone - non troppo amico del britannico e in procinto di cambiar squadra (Omega Pharma-Lotto) - ha brindato oggi alla sua 14esima vittoria stagionale, battendo nella volata di Laxemburg il connazionale Förster e il britannico Swift. Riccò, vista la tappa facile (ma lunga: 238.1 km), mantiene la leadership della classifica generale.