Il via della stagione ciclistica francese avviene come d'abitudine al Grand Prix La Marseillaise giunto alla trentasettesima edizione.
In una giornata da tregenda, con freddo e pioggia battente a farla da padrona, si è svolta la cinquantacinquesima edizione del Grand Prix de Wallonie, terminato nella cittadella alta di Namur. A vincere in maniera sorprendente è stato Jens Debusschere: il ventiseienne della Lotto Soudal, buon velocista, ha tagliato il traguardo in solitaria, andando a precedere il connazionale Jan Bakelants (AG2R La Mondiale) e il francese Christophe Laporte (Cofidis, Solutions Crédits).
Philippe Gilbert pare già in forma mondiale. Il campione belga ha vinto la terza tappa del Tour de Wallonie, lunga 207 km e disputatasi tra Bastogne e Namur. L'arrivo nella città alta è un traguardo fatto su misura per le caratteristiche del capitano del BMC Racing Team, che ha staccato tutti gli avversari di 4".
Quando manca meno di un mese al via da Utrecht, la FDJ annuncia la lista di 13 nomi che si giocano la presenza al prossimo Tour de France. Al fianco del terzo dell'ultima edizione nonché vincitore della classifica di miglior giovane, ossia Thibaut Pinot, e dell'attuale campione nazionale Arnaud Démare sono in ballo i seguenti corridori: William Bonnet, Sébastien Chavanel, Mickaël Delage, Alexandre Geniez, Arnold Jeannesson, Matthieu Ladagnous, Steve Morabito, Anthony Roux, Jérémy Roy, Benoît Vaugrenard e Arthur Vichot.
Nella quarta tappa del Circuit de la Sarthe, la Angers-Pré en Pail di 190.3 km, la vittoria è andata a Manuele Boaro. Il corridore della Tinkoff-Saxo si è imposto sull'impegnativo arrivo in salita precedendo i padroni di casa Pierre Rolland (Team Europcar) e Jonathan Hivert (Bretagne-Séché Environnement). Per il corridore ventottenne nato a Bassano del Grappa è la seconda vittoria in carriera dopo una tappa al Giro della Danimarca conquistata la scorsa stagione.
La prima vittoria francese della Parigi-Nizza è di Tony Gallopin, che nella sesta tappa, da Vence a Nizza, con un attacco sulle rampe della Côte de Peille ha staccato la maglia gialla Michal Kwiatkowski, andandosi a prendere tappa e maglia. Alle spalle di Gallopin Simon Spilak, Rui Costa, Jakob Fuglsang a 32", Rafa Valls a 35", Michael Valgren Andersen, Tim Wellens, Sylvain Chavanel, Artur Vichot e Nicolas Edet con l'ex maglia gialla Kwiatkowsi a 1'.
Prima corsa in maglia Astana e prima vittoria stagionale per l'estone Rein Taaramäe. È successo alla Vuelta a Murcia, dove il corridore debuttava. Nei 198.1 km da Mazarrón all'Alto Fortaleza del Sol i primi fuggitivi sono stati Garikoitz Bravo (Murias Taldea) e Victor Martín Hernández (Burgos BH), insieme a Ibai Salas (Burgos-BH), Halvord Tandrevold (Team Froy Oslo), Roman Kustadinchev (Rusvelo).