È andato in scena sul Collado Bermejo (cima che in questa corsa viene intitolata a Marco Pantani) il nuovo colpo a sensazione di Jonathan Tiernan-Locke, sorpresona di questo avvio di 2012. Il corridore britannico ha attaccato sull'ultima salita della prima tappa della Vuelta a Murcia (Balneario de Archena-Sierra Espuña): al suo fianco è rimasto solo il colombiano Nairo Quintana, e i due hanno scollinato (a 8 km dal traguardo) con una ventina di secondi su un gruppetto composto da Samuel Sánchez, Poels, Pardilla, Hoogerland e Valls.
Dopo Constantino Zaballa la Miche-Guerciotti ha messo sotto contratto un altro corridore spagnolo, il promettente 23enne Pedro Merino. Merino nella passata stagione aveva difeso i colori della Footon ma era rimasto senza contratto a fine stagione e aveva deciso di ritornare tra i dilettanti: adesso è arrivata la chiamata della Miche e domenica 10 farà già il suo esordio al Giro dell'Appennino. Per Pedro Merino l'Italia non è una novità perché aveva già corso nel nostro paese da dilettante (assieme al fratello gemello Jesus) riuscendo anche a vincere un Giro delle Valli Cuneesi.
La Footon-Servetto ha dovuto contare tre ritiri al termine della terza tappa del Tour de Suisse. Infatti Pedro Merino non ha preso il via da Sierre per il riacutizzarsi del dolore alla spalla e alla mano sinistre, per la caduta nella tappa precedente, David Vitoria non ha del tutto superato i postumi di una recente operazione e ha messo il piede a terra durante l'ascesa al Col de Mosses, mentre il piemontese Fabio Felline ha accusato dei problemi gastrointestinali che non gli hanno permesso di rimanere in gruppo già nelle prime fasi della tappa.