L'ultima frazione del Tour de Pyrénées è andata al norvegese, atleta classe '90 in forza alla norvegese Sparebanken, davanti ad Aranzazu e Pérez. Immutata la generale, con la corsa che viene dunque vinta da Florent Barle su Niemiec ed Eijssen.
Il francese Florent Barle ha rivoluzionato la classifica generale del Tour des Pyrénées, andando a sfilare la maglia al polacco Niemiec che ieri sembrava aver "ucciso" la corsa. La tappa con arrivo a Boltaña, in Spagna, è andata all'ucraino Sheydyk della ISD Continental sull'altro francese Pont (SP Tableware), mentre Barle ora comanda la classifica generale con 8" su Niemiec, 26" su Eijssen e 1'37" su Walter Pedraza, vecchia conoscenza del ciclismo italiano (ha militato nella Selle Italia e nella Tinkoff).
C'è chi continua a considerarlo "sprecato" (con tutto il rispetto per la Miche) nelle corse di seconda/terza fascia e nella categoria Continental: certo che Niemiec non fa niente per non avvalorare questa tesi, visto che oggi al Tour des Pyrénées è andato a vincere sul traguardo di Saint-Lary Pla d'Adet che prevedeva le scalate del Col du Tourmalet e del Col d'Aspin negli ultimi 70 km.
Si è conclusa con uno sprint di una sessantina di corridori la 1a tappa del Tour des Pyrénées con arrivo a Tarbes: la vittoria è andata al norvegese Hegreberg, che si è imposto su Leonardo Pinizzotto e sul giovane belga Tosh Van der Sande, un classe '90 da tenere d'occhio. La Miche ha piazzato anche il polacco Szczawinski al 4° e il campano Muto all'8° posto. In classifica il norvegese ha 2" sul francese Mallegol e 4" sul neopro' italiano, ma di montagne - fino a domenica - ce ne saranno fin troppe.