È il francese della Saur-Sojasun Julien Simon a vincere il Grand Prix de Wallonie, battendo sull'arrivo della cittadella di Namur Greg Van Avermaet, Björn Leukemans e Luca Paolini. Subito 25 corridori in fuga tra cui Óscar Freire. Ai -43 km Boonen rompe il gruppo in salita e controvento, riprendendo Freire, Bakelants e Vachon, che nel frattempo si erano portati in testa, e continuando nell'azione. La gara pare doversi decidere sulla sulla Côte de Lustin (-21 km), quando se ne vanno Freire, Arashiro, Hoogerland, Juul Jensen, Guillou, Fonseca, Hoorne e Van Goolen.
Appuntamento imperdibile del calendario francese è il Tour du Doubs, corsa settembrina che si disputa nell'omonimo Dipartimento. Domani al via con il dorsale numero 1 Arthur Vichot, vincitore della passata edizione. Da tener d'occhio anche Bardet, Taaramäe, Arashiro, Coppel e Simon. Pericoloso anche Dumoulin, oltre a Pierre Rolland.
Si terrà domani la Châteauroux Classic de l'Indre Trophée Fenioux, corsa in linea francese di categoria 1.1. Vinta nel 2011 da Anthony Ravard, che avrà dunque il dorsale numero 1, la gara vedrà 201.2 km con partenza ed arrivo a Châteauroux. Da tenere d'occhio anche Samuel Dumoulin, Yauheni Hutarovich, Julien Simon, Lucas Sebastian Haedo ed Andrea Guardini, che ha appena ufficializzato il suo passaggio all'Astana nel 2013.
Lo sloveno Jure Kocjan timbra di nuovo il cartellino sulle strade del Tour du Limousin: dopo la vittoria nella prima frazione, il 27enne del Team Type 1 s'è ripetuto quest'oggi a Trélissac, traguardo della terza tappa. La tappa è stata caratterizzata da una lunga fuga di dieci corridori tra cui l'italiano Cristian Benenati (Farnese): partiti dopo una manciata di chilometri i battistrada hanno fatto soffrire il gruppo fino alla fine e Gène, Guillou e Vaubourziex sono stati ripresi solamente all'ultimo chilometro.
Una frazione tirata a tutta dal primo all'ultimo chilometri e ricca di attacchi e contrattacchi ha caratterizzato la seconda giornata di gara del Tour du Limousin. Già dall'inizio è partita una fuga molto numerosa annullata poi dal gruppo e subito in contropiede se ne sono andati altri venti corridori che il plotone è riuscito a riprendere a circa 60 km dall'arrivo: qui è partita in contropiede una terza fuga pericolosa e stavolta il gruppo ha fatto male i propri conti.
Prima tappa con arrivo allo sprint al Tour du Limousin: successo per Jure Kocjan nella Limoges - La Souterraine. Lo sloveno, reduce da una stagione abbastanza deludente, ha ritrovato il feeling con lo sprint battendo Julien Simon (Saur) ed il sorprendente argentino Sepúlveda, stagista per la FDJ. Per la ruota veloce del Team Type 1 il successo mancava da 2 anni e 4 mesi, dal GP Pino Cerami del 2010. Si mette in evidenza Stefano Borchi, portacolori della Farnese: in fuga con Selvaggi e altri 5 corridori, conquista i punti necessari per diventare il primo leader della classifica GPM.