Francesco Gavazzi alza le braccia di nuovo in Portogallo, in una rocambolesca chiusura: una caduta all'ultimo chilometro permette che siano solo in 6 a giocarsi la vittoria di tappa in quello che doveva essere uno sprint di massa. Gavazzi precede Sergio Ribeiro (Barbot), Samuel Caldeira (Tavira) , Delio Fernandez (Onda), Filipe Cardoso e Rui Sousa (entrambi Barbot).
Grande esibizione dei corridorei della Tavira-Prio oggi nell'ottava tappa dela Volta a Portugal, il classico arrivo in salita a Torre: sulla lunga salita finale (poco più di 30 km) la formazione portoghese ha effettuato un forcing impressionante fin dall'inizio andando a riprendere uno ad uno tutti i fuggitivi (tra cui gli italiani Mirenda e Gavazzi) che potevano contare su un vantaggio superiore ai sette minuti sulle prime rampe d'ascesa.
Seconda vittoria nel giro di pochi giorni per la Andalucía Caja Granada, formazione spagnola che in precedenza aveva ottenuto un solo successo: dopo lo sprint di Lobato e Getxo stavolta è stato il turno per esultare del 25enne José Vicente Toribio al suo primo acuto da professionista.