Una Tre Valli Varesine con finale bagnato dalla pioggia e punteggiato da qualche caduta (tra cui quella di Vincenzo Nibali a 6 km dalla fine), e conclusasi con la vittoria dello svizzero Michael Albasini, bravissimo a vincere la volata ristretta su Sonny Colbrelli, Filippo Pozzato, Davide Rebellin, Damiano Caruso e Mauro Finetto.
Niccolò Bonifazio si è aggiudicato oggi a Lissone la 68esima Coppa Agostoni. Il corridore della Lampre si è imposto allo sprint su Grega Bole e Simone Ponzi (quest'ultimo già a podio ieri nella Coppa Bernocchi).
Prima vittoria estone nella storia del Tour du Doubs; la corsa, alla ventinovesima edizione ma con una storia antica (la prima edizione fu disputata nel 1934, e solo un lungo digiuno tra 1955 e 1992 non ha permesso di annoverarla tre le gare transalpine di lunga data), ha visto il successo dell'estone Rein Taaramäe. Il ventisettenne, in una delle ultime uscite in maglia Cofidis prima di passare nel 2015 all'Astana, ha tagliato il traguardo di Pontarlier dopo 189 km di gara in solitaria, dando 31" al più immediato inseguitore, ovvero sia Angélo Tulik dell'Europcar.
Parla ancora italiano il Tour du Limousin, con la vittoria in volata di Manuel Belletti nella quarta ed ultima tappa, mentre Mauro Finetto fa sua la classifica finale. Nei 175.6 km da Meuzac a Limoges vanno in fuga Axel Domont (AG2R La Mondiale), Christophe Kern (Europcar), Francis De Greef (Wanty-Groupe Gobert), Jérémy Bescond (Cofidis), Edoardo Zardini (Bardiani-CSF), Florian Guillou (Bretagne-Seché) e José Gonçalves (La Pomme-Marseille). La FDJ.fr tira per Arnaud Démare e così i fuggitivi sono ripresi.
La terza tappa del Tour du Limousin è di Mauro Finetto. Nei 183.2 km da Lac de Vassivière all'arrivo che tendeva all'insù, posto a Le Maupuy Les Monts de Guéret, il corridore della Neri Sottoli-Alé ha preceduto il Cofidis Julien Simon e Davide Rebellin (CCC Polsat), ieri secondo. A seguire Cyril Gautier (Team Europcar) e Rein Taaramäe (Cofidis). Al sesto posto Remy Di Gregorio, quindi Francesco Manuel Bongiorno, Björn Leukemans, Arthur Vichot e Rubén Fernández Andújar.
Davide Rebellin va vicinissimo alla prima vittoria stagionale nella seconda tappa del Tour du Limousin. Nei 171.8 km da Trélissac a Grèzes, tappa piene di côtes, ma con solo tre riconosciute come Gpm, è stato Sylvain Chavanel a tentare il colpo da finisseur nel finale. Ai -12 lo IAM è partito, guadagnando fino a 20" sugli inseguitori. Da dietro sono usciti Angelo Tulik (Europcar) e Marco Frapporti (Androni-Venezuela), ma Chavanel, che nel frattempo aveva portato il suo vantaggio a 50", è stato riassorbito a 3 km dal traguardo.
Agosto è il mese di Bjorn Leukemans: sette degli otto successi in carriera ottenuti dall'esperto belga arrivano in questo mese. L'ottavo al Tour du Limousin, vinto dal capitano della Wanty già nel 2011 battendo la concorrenza alla prima tappa. In questo caso, Leukemans si è portato in fuga con altri 18 uomini quando mancavano meno di 70 km all'arrivo. Tra questi tanta Italia: c'è Rebellin, i Neri Sottoli Ponzi e Finetto, i Bardiani Bongiorno e Boem, l'Androni Parrinello.
Prenderà il via domani il 47° Tour de Limousin, breve gara a tappe francese che si concluderà venerdì 22 agosto dopo quattro tappe. Assente il campione uscente Martin Elmiger, sarà unn altro IAM, Sylvain Chavanel ad indossare il dorsale numero 1. Tre i corridori da tener d'occhio, Arnaud Démare, Cyril Gautier e Yukiya Arashiro, l'esperto Björn Leukemans, Edwin Ávila, i corridori di Androni-Venezuela, Bardiani-CSF e Neri Sottoli-Alé. Presente nella CCC Polsat anche Davide Rebellin, Davide Viganò nella Caja Rural ed il vincitore dell'ultimo Tour de l'Avenir Rubén Fernández Andújar.