Torna a vincere il seigiornista belga Iljo Keisse, dopo aver conquistato la prima da professionista al Giro di Turchia nella tappa di Izmir del 2012. Stavolta lo fa allo sprint nella Classic de l'Indre, corsa francese per ruote veloci che si districa nell'omonimo dipartimento della Francia centrale partendo ed arrivando a Châteauroux. Battuti Romain Feillu (Bretagne) e Roy Jans (Wanty); miglior italiano Francesco Chicchi (Neri Sottoli) ottavo davanti ad Andrea Piechele (Bardiani).
Adesso che si è sbloccato Andrea Guardini sembra non volersi fermare più: due giorni fa la vittoria ad Aarhus, oggi il veronese dell'Astana s'è ripetuto ad Odense, traguardo della quarta tappa del Giro di Danimarca. Questa volta Guardini s'è messo dietro il belga Tom Van Asbroeck ed un altro italiano, Filippo Fortin della Bardiani: nel complesso la prova degli azzurri è stata ottima visto che sono arrivati ottimi piazzamenti anche da parte di Alessandro Bazzana (5°), Nicola Ruffoni (6°), Danilo Napolitano (8°) e Andrea Pichele (9°).
È il leader dell'Europe Tour non a caso: Magnus Cort Nielsen conquista l'undicesimo successo stagionale vincendo in volata nella prima tappa del Post Danmark Rundt, con arrivo a Mariager dopo 157 km. Il danese della Cult Energy, secondo solo a Greipel in quanto a successi stagionali, ha preceduto allo sprint il belga Jasper De Buyst (Topsport) ed un insolito Valerio Agnoli (Astana), alla ricerca di un contratto per il 2015. Presenti anche i Bardiani: Nicola Ruffoni si piazza quinto, settimo Andrea Piechele.
Prende il via oggi il Post Danmark Rundt, meglio noto come Giro di Danimarca, con la Mariager-Hobro, tappa inaugurale di 157 km. La corsa, articolata in cinque giorni, sarà composta da sei tappe e si concluderà domenica. Dorsale numero 1 al danese della Lotto Belisol Lars Ytting Bak, che capeggia i 108 partecipanti. Assente la Belkin di Wilco Kelderman, vincitore dell'edizione 2013. Da tener d'occhio Kris Boeckmans e Sean De Bie, Chris Anker Sørensen, lo stagionato Robert Förster, il vincitore della Sanremo 2013 Gerald Ciolek, Tom Van Asbroeck, il talento Magnus Cort Nielsen e molti altri.
La tappa conclusiva della sessantaseiesima edizione del Giro d'Austria è andata al carinziano Marco Haller. Il ventitreenne austriaco è risultato vincitore nello sprint della tappa finale della prestigiosa corsa mitteleuropea, disputata tra Podersdorf e Vienna e lunga 122 km.
Ancora grande sfortuna per Andrea Piechele: il corridore trentino, rientrato in gruppo l'anno scorso dopo un lungo stop per infortunio, è nuovo costretto a fermarsi per un grave incidente in allenamento. L'episodio è avvenuto circa due settimana fa: durante un allenamento Piechele ed un amico sono stati presi di mira da un pirata della strada che, in un tratto in discesa, prima ha rischiato di mandarli fuori strada contro un muro, poi dopo averli superati ha frenato di colpo; a questo punto per il corridore della Bardiani CSF è stato impossibile evitare l'impatto con l'autovettura.