La quinta tappa del Tour of Qinghai, 203 km da Qinghai Lake a Guide, vede la vittoria del francese Thomas Vaubourzeix, che precede lo spagnolo Juan José Oroz ed il kazako Ilya Davidenok, a 3". A 18" l'ucraino Mykhailo Kononenko, mentre a 22" Luca Benedetti regola il gruppo. Buon 8° posto anche per Samuele Conti (Neri-Alé). In classifica Ilya Davidenok guida con 30" su Vaubourzeix e 49" su Kononenko.
È Ion Izagirre il campione nazionale su strada spagnolo. Il 25enne basco del Team Movistar è arrivato in parata col compagno di squadra Alejandro Valverde (fresco vincitore, venerdì, del titolo nazionale a cronometro). A completare il podio Carlos Barbero che ha regolato il gruppo, giunto sul traguardo con 10" di ritardo dagli uomini di Unzué. Al quarto posto si è piazzato Luis León Sánchez, al quinto Eduard Prades, al sesto Egoitz García, al settimo Jordi Simón, all'ottavo José Joaquín Rojas, al nono il campione uscente Jesús Herrada e al decimo Carlos Verona.
Doppietta coreana nell'ultima tappa del Tour de Korea. Negli impegnativi 82 km con partenza ed arrivo a Yangyang è stato Sung Baek Park (KSPO) regolare il connazionale Keon Woo Park (RTS-Santic Racing Team), mentre al terzo posto troviamo l'australiano Anthony Giacoppo (Avanti Racing Team). Quarta piazza per un altro coreano, Jaeyeon Im, che precede Marco Benfatto. Bel piazzamento anche per Kristian Sbaragli, settimo, mentre Andrea Peron è decimo e Federico Buttò dodicesimo. Classifica finale che vede Hugh Carthy vincitore della classifica finale.
Fantastica prestazione del 19enne britannico Hugh Carthy (compirà 20 anni il mese prossimo) che oggi ha vinto la 7a tappa del Tour de Korea, la frazione regina della corsa, ed è balzato in testa alla classifica generale ad una sola giornata dalla conclusione.
Vittoria di Kyung-Gu Jang nella sesta tappa del Tour de Korea, 177.2 km da Yeongju a Pyeongchang. Il corridore coreano ha preceduto di 2" il sudafricano Martin Wesemann mentre a 1'57" il britannico Richard Handley regola Alessandro Malaguti, quindi Mark O'Brien e Darren Lapthorne. Diciannovesimo a 4'30", Fortunato Baliani. Classifica generale sempre in mano a Juan José Oroz, che precede l'australiano Cameron Bayly di 5" ed il britannico Hugh Carthy di 8". Fortunato Baliani è ottavo a 16" dal leader della corsa. Domani settima tappa, 158.3 km con partenza ed arrivo in salita a Pyeongchang.
Gli attaccanti hanno beffato il gruppo nella quinta frazione del Tour de Korea e così per il nostro Marco Benfatto è arrivato solo un ottavo posto a 16" dal vincitore di giornata. Ad imporsi è stato il britannico Michael Cuming, vincitore l'anno scorso della classifica finale del Tour de Korea e al primo successo in stagione: il corridore della Rapha Condor è stato protagonista di una fuga partita a metà percorso e che non è più stata ripresa dal plotone.
Arriva nella quarta tappa del Tour de Korea il miglio piazzamento stagionale di Kristian Sbaragli, atleta in forza al team sudafricano MTN Qhubeka. Nei 208.2 km della Gurye-Gumi Sbaragli ha chiuso infatti al secondo posto dietro al corridore di casa Jun-Oh Kwon, vincitore di giornata. Terzo posto per il cinese Zhi Hui Jiang. Da registrare anche il 14° posto di Marco Benfatto, che ha chiuso in un gruppo a 21". Classifica generale in cui primeggia sempre lo spagnolo Juan José Oroz con 5" sull'australiano Cameron Bayly ed 8" sul britannico Hugh Carthy.
Tre tappe e tre leader diversi al Tour de Korea: dopo Bole e Handley, oggi ad esultare è stato il basco Juan José Oroz che ha vinto la terza frazione e ha conquistato la maglia di capoclassifica.
I membri del neonato team Continental PinoRoad devono già affrontare una situazione inaspettata; il fondatore, il cileno Juan Pablo Pino, da alcuni giorni si è infatti reso irreperibile, dandosi letteralmente alla macchia e cancellando persino i propri profili sui social network. Come riportato da Marca, le prime voci sulle presunte difficoltà del cileno sono uscite in patria nel mese scorso quando si sono verificati diverse difficoltà come fatture inevase o materiale non giunto a destinazione.