Dopo la Foresta di Arenberg (settore numero 18, il primo a cinque stelle) la situazione, come in quasi ogni edizione, si rimescola. Al comando della corsa Andreas Schillinger (NetApp-Endura), Benoit Jarrier (Bretagne-Séché), Tim De Troyer (Wanty-Groupe Gobert) e John Murphy (Unitedhealthcare), poi David Boucher (FDJ.fr), quindi Clement Koretzky (Bretagne-Séché) - vantaggio di 3'45" - più indietro Kenny Dehaes (Lotto Belisol). In gruppo, tra gli attardati eccellenti, il vincitore della Milano-Sanremo, Alexander Kristoff, vittima di una foratura nella Foresta.
95 km al traguardo della Parigi-Roubaix, con il gruppo che sta affrontando il settore numero 19, Haveluy to Wallers, quello che precede la Foresta d'Arenberg. In testa sempre otto uomini: David Boucher (FDJ.fr), Kenny Dehaes (Lotto Belisol), Andreas Schillinger (NetApp-Endura), Michael Kolar (Tinkoff-Saxo), Clement Koretzky (Bretagne-Séché), Benoit Jarrier (Bretagne-Séché), Tim De Troyer (Wanty-Groupe Gobert) e John Murphy (Unitedhealthcare). Il loro vantaggio è di 4'40", ma nel gruppo diverse cadute, tra cui Nicki Sørensen e Greg Van Avermaet.
È iniziata la vera Parigi-Roubaix, con il tratto in pavé numero 28, il primo (ma già a tre stelle) della corsa. Dopo 97.5 km fuggitivi e gruppo transitano infatti sulle pietre del Troisvilles to Inchy. Davanti sempre otto uomini: David Boucher (FDJ.fr), Kenny Dehaes (Lotto Belisol), Andreas Schillinger (NetApp-Endura), Michael Kolar (Tinkoff-Saxo), Clement Koretzky (Bretagne-Séché), Benoit Jarrier (Bretagne-Séché), Tim De Troyer (Wanty-Groupe Gobert) e John Murphy (Unitedhealthcare).
Ha preso il via l'edizione 112 della Parigi-Roubaix, l'Inferno del Nord, l'apice della Settimana Santa. Subito dopo il via volante scatti e controscatti, infatti la fuga parte già al km 10. Otto uomini riescono a prendere il largo. Si tratta di David Boucher (FDJ.fr), Kenny Dehaes (Lotto Belisol), Andreas Schillinger (NetApp-Endura), Michael Kolar (Tinkoff-Saxo), Clement Koretzky (Bretagne-Séché), Benoit Jarrier (Bretagne-Séché), Tim De Troyer (Wanty-Groupe Gobert) e John Murphy (Unitedhealthcare).
Continuano ad arrivare buoni piazzamenti per i corridori italiani impegnati in gara al Tour de Taiwan: oggi nei primi 10 della terza tappa troviamo infatti dia Davide Formolo che Marco Zanotti. La frazione che si concludeva davanti all'enorme statua del Buddha del Monte Bagua è stata caratterizzata da una sorta di arrivo in volata in salita in cui è riuscito ad imporsi l'olandese Wouter Wippert davanti a Christoph Schweizer: per Wippert, portacolori della Drapac, si tratta della terza vittoria del 2014 dopo due tappe al Giro di Nuova Zelanda.
Per il secondo anno consecutivo Chris Froome ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale sulle strade del Tour of Oman: se però nel 2013 l'ormai classico arrivo in salita a Green Mountain gli era sfuggito, stavolta non è stato così ed il britannico del Team Sky s'è imposto con autorità davanti all'americano Tejay Van Garderen e al colombiano Rigoberto Urán Con questa vittoria Froome è balzato anche in testa alla classifica generale mettendo così una seria ipoteca sul successo finale della corsa.
Due tappe e due vittorie al Tour of Alberta per Peter Sagan, che raggiunge così le 20 affermazioni stagionali. Il fuoriclasse slovacco, già vincitore del prologo ieri, s'è imposto anche oggi nella prima tappa in linea della corsa canadese, 158 km da Strathcona County a Camrose. Sagan s'è imposto in volata sullo statunitense Eric Young, con Moreno Hofland a completare il podio di giornata. Ai piedi del podio il canadese Ryan Anderson, seguito da Luka Mezgec, Brent Bookwalter, Fabian Wegmann, Matthias Friedemann, Tobias Ludvigsson e John Murphy.
Arrivano ancora ottime notizie dagli Stati Uniti dove Elia Viviani ha vinto la classifica finale del Tour of Elk Grove: il velocista della Cannondale s'era difeso nel prologo inaugurale e poi ha vinto le due frazioni in linea di questa breve corsa a tappa. Nell'ultima giornata Viviani ha preceduto allo sprint il canadese Ryan Anderson e l'americano Charles Huff con l'altro italiano Kristian Sbaragli al settimo posto.