La Visegrad 4 Bycicle Race-GP Czech Republic, gara di categoria 1.2 disputatasi tra Frýdek-Místek e Brno, è di Josef Cerny. Il classe '93 della Repubblica Ceca ha vinto in solitaria, lasciando a 38" il primo gruppo inseguitore. Gruppo regolato dal polacco della BDC-Marcpol Kamil Gradek, mentre il nostro Alessandro Mazzi (Utensilnord Ora24.eu) è riuscito a salire sul terzo gradino del podio.
Un finale epico, e nel suo piccolo memorabile, per il Giro del Marocco. L'ultima tappa, da Rabat a Casablanca, vede partire leader il marocchino Mouchine Lahsaini a pari tempo col francese Julien Loubet. Non è una tappa che offre particolari difficoltà, e così la guerra si gioca tutta sugli abbuoni, con Lahsaini che vince entrambi i confronti negli sprint intermedi. A questo punto, per Loubet resta solo la carta dello sprint finale per ribaltare la situazione in classifica.
La nona e penultima tappa del Tour du Maroc, 164 km con partenza da Meknès ed arrivo a Rabat, vede la vittoria del portoghese della Banco BIC-Carmim Manuel Antonio Leal Cardoso, alla quarta affermazione in terra marocchina. Cardoso ha sopravanzato il nostro Alessandro Forner (Event Soullimit-Cyber Team) e Diego Milán (Team Differdange-Losch). Ad una tappa dalla fine del Tour la classifica generale muta in maniera dolorosa per i colori italiani.
Sarà una dura lotta, quella che nel weekend vedrà impegnato Alessandro Mazzi per conservare la maglia di leader al Giro del Marocco: anche oggi è stata guerra di abbuoni, e Mouhcine Lahsani nonchè Julien Loubet hanno rosicchiato secondi, mantenendosi rispettivamente a 2" e a 4" nella generale.
Le insidie del deserto marocchino rivoluzionano la classifica nella settima tappa, da Errachidia a Midelt. Il gruppo si spezza in due e nel secondo troncone rimane il leader Peter Kusztor, il quale accuserà al traguardo più di 20'. La tappa si risolve allo sprint, con Manuel Antonio Leal Cardoso (Banco Bic) che bissa il successo ottenuto nella prima tappa, sopravanzando Diego Milán Jiménez (Differdange), ex-Acqua & Sapone spagnolo che ora corre con passaporto dominicano, ed il marocchino Salah Eddine Mraouni.
Fuga a 10 nella sesta tappa del Giro di Marocco, da Tinghir ad Errachdia. Il vincitore è l'algerino Abdelbaset Hannachi, che ha fatto sfumare il secondo successo consecutivo per i padroni di casa battendo Salah Eddine Mraouni nonchè l'olandese Remco Broers della Park Hotel Valkenburg.
La terza frazione del Tour du Maroc andata in scena quest'oggi, 182 chilometri da Essaouira a Inezgane, ha visto Alessandro Mazzi andare vicinissimo al primo successo da professionista. Il veronese dell'Utensilnord, già secondo lo scorso anno in una tappa della Settimana Coppi e Bartali, è stato infatti molto bravo ad inserirsi nella fuga a sette che ha deciso l'esito della tappa odierna ma sul traguardo è stato preceduto dal francese Loic Desriac, che si è così aggiudicato il successo.
Alessandro Mazzi dell'Utensilnord Ora24.eu spera di disputare un bel Trofeo Matteotti per dare il via ad una seconda parte di stagione incoraggiante