Alla 13esima tappa alla Vuelta a España arriva la fuga da lontano, e ad essere premiato tra gli attaccanti è Warren Barguil, bravo a ottenere al traguardo di Castelldefels la prima vittoria da professionista. Il francese della Argos si era messo in moto con altri 17 corridori al km 76 (a 93 dal traguardo), quindi sull'Alto del Rat Penat (ai -50) un'azione di Michele Scarponi ha selezionato il drappello: dopo la salita sul marchigiano sono infatti rientrati solo Nocentini, Martínez, Zandio, Santaromita, Coppel, Intxausti, Mollema, Txurruka e per l'appunto Barguil.
Diramata la preselezione della Movistar per la Vuelta a España che prenderà il via sabato 24 agosto con la cronosquadre Vilanova de Arousa-Sanxenxo per concludersi a Madrid domenica 15 settembre. Il team di Eusebio Unzué, oltre al capitano della corsa a tappe iberica, Alejandro Valverde, selezionerà altri otto corridori tra Eros Capecchi, Imanol Erviti, Iván Gutiérrez, José Herrada, Jesús Herrada, Beñat Intxausti, Pablo Lastras, Javi Moreno, Sylwester Szmyd e Eloy Teruel.
Reduce dal trionfale epilogo della Vuelta a Venezuela, la Androni di Gianni Savio sarà in gara domani in Spagna, al Circuito de Getxo: la formazione, unica italiana al via, avrà tra i protagonisti Fabio Felline, Emanuele Sella e Diego Rosa (che viene dalla partecipazione al Campionato Italiano di Mountain Bike). 12 le squadre presenti in totale, tra le quali spiccano le due World Tour spagnole, la Movistar (che schiera tra gli altri Intxausti, Castroviejo e Lastras) e la Euskaltel (con Landa, Lobato - vincitore nel 2011 - ed Egoi Martínez).
Pablo Lastras, esperto membro della Movistar, dichiara al termine della 17a tappa (Caravaggio-Vicenza) vinta dal compagno di squadra Giovanni Visconti: «Quello di oggi è un poker di vittorie storico per la Movistar. La differenza tra noi e le altre squadre è che abbiamo saputo modernizzarci»
Nuova volata e nuova vittoria per Mark Cavendish al Giro d'Italia. A Cherasco, sede d'arrivo della 13esima tappa, la più lunga della corsa rosa coi suoi 254 km, il britannico ha battuto Giacomo Nizzolo, Luka Mezgec, Brett Lancaster, Elia Viviani, Manuel Belletti, Daniele Bennati e Filippo Pozzato, centrando la quarta affermazione in questa edizione del Giro.
Secondo quanto annuncia Biciciclismo.com al prossimo Giro d'Italia avremo alla partenza una Movistar competitiva e con opzioni di ben figurare sia in classifica generale che nelle singole tappe. Il leader per la classifica dovrebbe essere il basco Beñat Intxausti, protagonista questo weekend alla Klasika Primavera, ma al suo fianco avrà Juan José Cobo ed Eros Capecchi; per gli arrivi in volata ci sarà come sempre Francisco Ventoso e dovrebbero avere il posto sicuro anche José Herrada, Angel Madrazo ed il nostro Giovanni Visconti.
Si corre domani la Klasika Primavera de Amorebieta, gara in linea basca alla quale prenderanno parte molti dei protagonisti del Giro dei Paesi Baschi conclusosi oggi con la vittoria di Nairo Quintana. Saranno 15 le formazioni al via, per una corsa che si svilupperà sulla lunghezza di 171.6 km. Decisive le ascese al Muniketagane, tre, alternate nel finale con l'Autzagane. Nel 2012 vinse Giovanni Visconti, domani impegnato alla Parigi-Roubaix.