Marcel Kittel infila un'altra vittoria al Giro di Polonia, e con quello di oggi a Katowice sono tre successi su tre tappe della corsa che si sviluppa dal Baltico ai Carpazi. Il forte velocista tedesco ha esploso una volta di più tutta la sua potenza, precedendo nettamente Feillu, Jorgensen, Nizzolo, Blythe e Kristoff. Settimo Boonen, ottavo Marcato. Da notare che Kittel, ovviamente primo in classifica (con 24" su Feillu), ha ancora una volta smesso di pedalare negli ultimi metri della tappa: non ce n'era più bisogno...
Decima successo stagionale per Marcel Kittel che al Giro di Polonia fa sua anche la seconda tappa: il tedesco della Skil-Shimano ha battuto nuovamente tutti in volata grazie ad un'accelerazione impressionante che gli ha consentito di levarsi tutti di ruota e di rialzarsi per esultare ben prima della linea d'arrivo.
Marcel Kittel si è aggiudicato allo sprint la prima frazione del Delta Tour Zeeland, lunga 192 km da Middelburg a Goes. Il tedesco della Skil - Shimano ha messo tutti in riga in una volata di circa 50 atleti ed ha avuto la meglio su Theo Bos e sul lituano Aidis Kruopis, giunti nell'ordine. Appena fuori dal podio il bielorusso Hutarovich mentre il nostro Andrea Guardini si è classificato settimo.
Stesso vincitore dell'edizione 2010 per il prologo di Vlissingen del Delta Tour Zeeland: Jos Van Emden è il più veloce, col tempo di 4' 37" a una media di 49,36 km/h. Beffa per la Skil Shimano, che si vede preceduta coi tedeschi Kittel e Kluge rispettivamente di 6 decimi e un secondo, ma il percorso arride decisamente a Marcel Kittel per la vittoria finale.
La seconda tappa del Giro di Baviera, 206 km da Freystadt a Bad Gögging, è stata vinta in volata dal tedesco John Degenkolb: per il corridore della HTC Highroad, al primo anno in una squadra di primissima fascia, si tratta già del quarto successo stagionale; nello sprint finale Degenkolb ha preceduto il connazionale Marcel Kittel ed il norvegese Edvald Boasson Hagen. Proprio grazie a questo terzo posto, e al relativo abbuono, Boasson Hagen ha mantenuto la leadership nella classifica generale con 4" di vantaggio proprio su Degenkolb.
Sesto successo stagionale per Marcel Kittel, velocista della Skil-Shimano, il quinto in un mese col poker a Dunkerque. Il velocista tedesco ha alzato le braccia nella ProRace Berlin, prima edizione aperta ai professionisti del Velothon Berlin, una kermesse che coinvolge migliaia di appassionati di ciclismo nella capitale tedesca. La corsa, che vedeva il ritorno in gara di Fabian Cancellara, si è risolta allo sprint col tedesco che batte Giacomo Nizzolo (Leopard), ancora alla ricerca del primo successo tra i pro', ed Alexei Markov che gareggiava con la divisa della nazionale russa.
Quattro successi in cinque tappe: non è un record assoluto, ma poco ci manca, anche perché non parliamo di una remota corsa asiatica, bensì di una corsa a tappe Hors Catégorie francese. Il protagonista di questa Quattro Giorni di Dunkerque è sicuramente il tedesco Marcel Kittel che, nelle quattro tappe terminate allo sprint, è stato irresistibile per tutti. Oggi è toccato a Hutarovich (FDJ) e Van Staeyen (Topsport Vlaanderen) soccombere al portacolori della Skil-Shimano, con Nizzolo (Leopard) e Giorgio Brambilla (De Rosa) abili a piazzarsi rispettivamente in quinta e settima posizione.
Il circuito finale della quarta tappa della Quattro Giorni di Dunkerque, con la salita del Mont Cassel da ripetere più volte, è stato il palcoscenico dello show di Thomas Voeckler: il corridore della Europcar (già leader dell'Europe Tour) ha staccato tutti a poco meno di 20 km dall'arrivo e s'è involato tutto solo al termine di una frazione estremamente selettiva in cui il grosso del gruppo è arrivato con parecchi minuti di ritardo, compreso l'ex leader Marcel Kittel (giunto 54° a 11'39").