Tatiana Guderzo si conferma Campionessa d'Italia contro il tempo a Romanengo. La vicentina di Marostica è stata la più veloce, correndo in 32'15" e precedendo una delle favorite per l'oro, Elisa Longo Borghini, che come nel 2012 si deve accontentare della piazza d'onore (ed ancora a favore della Guderzo) staccata di 15". Terzo posto per Silvia Valsecchi a 40" mentre Rossella Ratto si accomoda ai piedi del podio con un ritardo di 42" dalla vincitrice. Quinta Marta Bastianelli a 1'32" seguita da Susanna Zorzi a 1'42".
Se in mattinata nella cronoscalata a squadre la BePink aveva portato la maglia fucsia ad una scalatrice pura, Dalia Muccioli, il pomeriggio non ha certo mutato il copione del Giro del Trentino femminile. È stata infatti la statunitense della Specialized-Lululemon Evelyn Stevens a mettersi in luce, andando a vincere a casa Callovi, in quel di Termon di Campodenno. La tappa s'è decisa negli ultimi 7 km, con la Stevens scattata sulla salita finale. Elisa Longo Borghini e Tatiana Guderzo provavano a tenere il passo della statunitense ma ai -5 Evie aveva 25" sulla coppia italiana.
Tatiana Guderzo ha chiuso al 2° posto la Muri Fermani "Forza Marina" alle spalle di Alena Amialiusik. L'atleta vicentina ha provato a restare con la bielorussa che però era la più forte, non ha ceduto ed ha meritato la vittoria. Un'opinione anche sul circuito Mondiale di Firenze, «circuito selettivo, per scalatrici ma anche per ragazze che hanno l'abilità di guidare la bici, soprattutto in discesa. Bisognerà essere veramente a puntino».
Per il secondo anno di fila la bielorussa Alena Amialiusik s'è imposta sul traguardo di Fermo nella Muri Fermani "Forza Marina" e proprio come nel 2012 la giovane atleta della BePink è riuscita ad arrivare da sola al traguardo dopo una corsa d'attacco. Secondo posto per Tatiana Guderzo al primo podio stagionale: la vicentina di Marostica è stata protagonista di una bella corsa e ha tentato di seguire gli scatti di Amialiusik sul Muro del Ferro ma anche lei è stata costretta ad arrendersi. La slovena Polona Batagelj è riuscita a conquistare il terzo gradino del podio.
Si è concluso con il sopralluogo del circuito iridato di Firenze il raduno di due giorni della nazionale italiana femminile che si è svolto a Montecatini Terme (Pistoia). Per l'occasione sono state 15 le atlete convocate dal CT Edoardo Salvoldi che hanno così potuto pedalare sulle strade iridate: Elena Berlato, Giada Borgato, Rossella Callovi, Noemi Cantele, Francesca Cauz, Elena Cecchini, Maria Giulia Confalonieri, Tatiana Guderzo, Elisa Longo Borghini, Fabiana Luperini, Dalia Muccioli, Rossella Ratto, Valentina Scandolara, Anna Zita Stricker e Susanna Zorzi.
Questa settimana, l'1 e il 2 maggio la nazionale italiana femminile diretta dal C.T. Edoardo Salvoldi sarà al lavoro in ottica mondiale. Sono 15 le atlete convocate in azzurro per questo miniraduno: Elena Berlato, Giada Borgato, Rossella Callovi, Noemi Cantele, Francesca Cauz, Elena Cecchini, Maria Giulia Confalonieri, Tatiana Guderzo, Elisa Longo Borghini, Fabiana Luperini, Dalia Muccioli, Rossella Ratto, Valentina Scandolara, Anna Zita Stricker e Susanna Zorzi. Le azzurre andranno così a scoprire il percorso dei Mondiali di Firenze, strada e crono.