ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

Ultima tappa che si conclude con uno sprint a ranghi compatti e sancisce da un lato la vittoria di Michele Scarponi (Diquigiovanni) nella classifica finale, dall’altra il ritorno al successo di Mark Cavendish (High Road), autore di una poderosa volata davanti a Farrar (Garmin) e Cooke (Vacansoleil).

Ad anticipare il gruppo avevano provato, al km 10, Kaisen (Lotto) e De Vocht (Vacansoleil), insieme a Ignatiev (Katusha), agganciatosi poco dopo. Al km 26 il vantaggio dei tre è di 5’50”. Al km 53,5 l'unico Gpm di giornata (Montalto delle Marche) con i seguenti passaggi: 1° Kaisen, 2° Ignatiev, 3° De Vocht, 4° Rebellin (distacco del gruppo: 7’10”).

Da allora il gap inizia a scendere, grazie al lavoro dei team dei velocisti, principalmente High Road e Française des Jeux. Al traguardo volante coincidente con la fine del terzo giro (San Benedetto del Tronto - km 129) questi i passaggi: 1° De Vocht, 2° Kaisen, 3° Ignatiev, 4° Albasini, gruppo a 2’45”. Il gap scende ulteriormente alla fine del quarto giro (che vede Ignatiev vittima di una foratura): 1’58”.

In vista del quinto passaggio sul traguardo, scatto di Ignatiev, inseguito da Kaisen, mentre De Vocht non riesce a reagire. Al traguardo volante: 1° Kaisen, 2° Ignatiev, 3° De Vocht, 4° Sulzberger.

È buona l'azione della coppia di testa, che nel sesto giro perde pochi secondi e resta con 57" di vantaggio. Nell'ultima tornata il tentativo solitario di Ignatiev, scattato ai -8. Il gruppo condotto da Lpr e Liquigas si riporta su di lui con soli 2,5 km alla fine.

Nonostante un tentativo di Pozzato poco prima della flame rouge, è volatone, con Bennati che anticipa eccessivamente la volata e viene agevolmente superato dal poderoso scatto di Cavendish, dalla cui ruota questa volta Farrar non riesce ad uscire.

S.R.