ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

Voigt dà seguito al suo recente successo di tappa al Tour de France imponendosi nella seconda frazione del Giro di Germania in una volata a tre su Rebellin e Kashechkin.

Dopo lo sprint di Rinteln (km 16), vinto da Ciolek (Wiesenhof) su Pagliarini (Liquigas) e Napolitano (Lampre), parte la fuga di Ronny Scholz (Gerolsteiner), che si muove al km 23 e resta in testa fino al km 130, con un vantaggio massimo di 6'45" al km 45. Scholz passa per primo agli sprint di Eschershausen (km 77) davanti a Pinotti (Saunier) e Bodrogi (Crédit) e di Einbeck (km 98) davanti a Bodrogi e a Fernández de Larrea (Euskaltel), poi viene riassorbito dal plotone.

Sulla salita di Bad Grund (2a cat., km 147), attacca Fertonani (Caisse), che scollina per primo, precedendo Failli (Liquigas) e Voigt (Csc), e portandosi appresso in discesa - con loro - anche Kashechkin (Astana), Schumacher (Gerolsteiner), Luengo (Euskaltel), Schröder (Milram) e Albizu (Euslkaltel). Ma il gruppo è vicino (non più di 20"), e si rifà sotto.

Sulla salita di Bockswiese (2a cat., km 162), è Vinokourov (Astana) a muoversi, preparando la strada per il contropiede di Kashechkin. Con quest'ultimo si avvantaggiano Rebellin (Gerolsteiner) e Voigt, e l'italiano passa per primo al Gpm davanti al kazako e al tedesco. Sono i tre che andranno a giocarsi il successo di tappa allo sprint, e - come detto - ad esultare sarà Voigt. Non partito Zaugg (Saunier)