Va in porto una spettacolare fuga da lontano, e non è detto che l'azione odierna non lasci strascichi in classifica, anche se nel finale il gruppo dei migliori riusce a limitare al massimo i danni.

Dopo appena 2 km già si muovono Bessy e Dumoulin, di lì a poco ripresi da un gruppo di contrattaccanti formato da una trentina di corridori. Ma i due sono veramente decisi a finalizzare il loro tentativo, e quindi ripartono intorno al km 23, insieme a Charteau e Finot. I 4 hanno poche decine di margine sul gruppo che nel frattempo si ricompatta alle loro spalle. Ma il traguardo è lontano, e allora da dietro decidono di lasciar fare.

I fuggitivi ne approfittano, eccome: al km 82 il loro vantaggio arriva a toccare i 20' lungo la salita del Col des Echarmeaux (vetta al km 87). Dalla sommità in poi il plotone inizia a recuperare, ma ormai è troppo tardi e i 4 non saranno più ripresi. Dumoulin vince i due sprint intermedi (che danno solo punti e non abbuoni). Al km 153 il vantaggio è ancora di 8'20", e allora interviene nell'inseguimento la Discovery Channel. Sull'ultima côte di giornata (Col de la Cépée, vetta al km 173), Finot guadagna qualche metro sui compagni di fuga, ma viene presto ripreso.

Ai 10 km il vantaggio è di 4'35", un margine di ampia garanzia. I 4 vanno a giocarsi il successo allo sprint e vince Dumoulin, che indossa anche la maglia gialla di leader strappata a Hincapie: ma tutti i fuggitivi monopolizzano le prime posizioni della graduatoria, con oltre 3' su tutti