3a tappa: Castelló d'Empúries - Coll de Pal (Bagà)
← Tappa precedenteTappa successiva →Alberto Contador si conferma come uno dei giovani più interessanti del ciclismo spagnolo, vince sull'arrivo in salita di Coll de Pal e si installa in testa alla classifica.
Fuga a lunga gittata di De La Fuente, Moos e Antonio Olmo, che ai piedi dell'ascesa finale, lunga 20 km, conservano sul gruppo un margine di 1'40". Sin dalle prime rampe della salita di Bagà, la Liberty Seguros mette in testa i suoi uomini a tenere un ritmo infernale, che screma il gruppo e annulla il tentativo dei 3 fuggitivi. Nozal e Baranowski prima, poi anche Heras, con le loro trenate riducono il plotone dei migliori a sole 14 unità, a poco più di 5 km dalla vetta.
Tra gli altri, c'è anche Gilberto Simoni, che però non riesce a tenere fino in fondo, e cede nei chilometri finali, arrivando alla fine 14esimo, a 2'08" da Contador. Alle sue spalle, 15esimo ma a 3'03", Dario Frigo.
Fatto il suo lavoro, Heras si fa da parte e lascia il proscenio agli scatti che si susseguono negli ultimi 3 km. Attacca per due volte Cuesta, poi ci prova Ferrío, e perdono le ruote dei migliori Beltrán e Jufre. Ai 2 km Contador va via verso la vittoria, l'unico a rispondere alla chiamata è il suo compagno Gil, superato però nel finale da Arreitunandia. In classifica il migliore degli italiani è proprio Simoni, 14esimo a 2'08" (stesso tempo della tappa: non ci sono abbuoni)