2a tappa: Riccione - Faenza
← Tappa precedenteTappa successiva →Al secondo giorno la "Coppi e Bartali" entra nel vivo, chiamando all'azione alcuni dei più attesi corridori del gruppo. Vince la tappa Pellizotti, ma è di Cunego (quinto al traguardo) l'azione più interessante della frazione.
Al km 72 parte un corposo attacco: vanno in fuga la maglia azzurra e leader della corsa Chicchi, Facci, Van Goolen, Haussler, Miholjevic, Van Hecke, Hamburger, Murro, O'Loughlin, Agnoli e Kairelis. Il margine che questi 11 accumulano sul gruppo è nell'ordine dei 2'. Sul primo passaggio sulla salita di Monte Casale, al km 118, si staccano Chicchi e Murro, e poi Van Goolen. Sul successivo Monte Trebbio Fertonani e Varini fuoriescono dal gruppo e raggiungono, poco dopo la vetta (km 126) gli 8 superstiti in testa. Prova ad evadere dal plotone anche Rujano, presto ripreso.
I 10 battistrada aumentano il loro vantaggio fino a un massimo di 3'05" al km 170. Ma proprio in quel momento, quando si affronta di nuovo il Monte Casale, il drappello dei fuggitivi si fraziona. Restano davanti Facci, Fertonani, Miholjevic, Van Hecke e Varini. Ma il gruppo, guidato dalla Lampre, si avvicina, e dimezza in breve il distacco.
Sul Monte Trebbio si avvantaggiano dal plotone Cunego, Pellizotti, Casagrande, Mazzanti e Tiralongo. Il distacco dai primi è ormai ridotto a mezzo minuto, quando Cunego poco dopo il km 180, si riporta su di loro con un'azione solitaria. Rientrano anche gli altri 4 inseguitori, dei fuggitivi originari resta davanti il solo Facci.
Cunego prova ancora a staccare tutti in prossimità della vetta, Pellizotti e Facci rispondono bene, ma poi rientrano anche Casagrande e i due Panaria, Mazzanti e Tiralongo: il sestetto si compatta al km 190. Il margine sul primo gruppo inseguitore è a quel punto superiore al minuto. Gli attaccanti perdono qualcosa sulla discesa che porta a Faenza, ma saranno loro a giocarsi il successo nello sprint ristretto.
Mazzanti non riesce ad approfittare della presenza del compagno Tiralongo, Pellizotti invece spolvera il suo spunto veloce (mostrato di recente anche alla Sanremo) e va a vincere, conquistando anche la maglia di leader