3a tappa: Finale Emilia - Finale Emilia
← Tappa precedenteTappa successiva →È la tappa tecnicamente più povera di contenuti della Settimana Ciclistica Internazionale: percorso piatto, andatura molto lenta del gruppo (36,5 km/h nelle prime tre ore di gara, 39,860 alla fine), nessun attacco di rilievo in attesa dell'inevitabile sprint finale.
Mettono il naso fuori Rogina al km 25, e poi, al km 98, Grivko, Beuchat, Murro, Schnyder, Louder, O'Loughlin e Boggia. Entrambi i tentativi si esauriscono in appena 2 km. Appena più rilevante lo scatto al km 128 di Van Hecke, raggiunto poco dopo anche da Boggia: i due ottengono al massimo 33" al km 135, poi il belga si rialza, e l'italiano viene comunque ripreso dal gruppo guidato dalla Tenax al km 148.
Ci si avvia allo sprint col plotone tirato nel finale dalla Panaria. Ma stavolta è il Team L.P.R. a esultare al traguardo, con l'affermazione di Napolitano, giovane in crescita che sta disputando un ottimo avvio di stagione, alla seconda vittoria in cinque giorni (dopo la Stausee Rundfahrt a Klingnau, in Svizzera, domenica scorsa)