7a tappa: Nice - Nice
← Tappa precedenteChiusura thrilling alla Parigi-Nizza: Valverde piomba, col gruppo dei migliori, su Vinokourov e Contador a soli 200 metri dalla fine, e vince l'ultima frazione, mentre Julich conquista la classifica generale.
Contador è partito al km 10 con Wegelius, Pereiro, Gustov, Martínez de Esteban, Verbrugghe e Moncoutie. I 7 ottengono un vantaggio massimo di 3'25" al km 35, quando Contador è anche maglia gialla virtuale. Sul Col de la Porte (km 52) il vantaggio sta già calando sensibilmente, sulla successiva salita di La Turbie (km 89) Gustov perde le ruote dai primi e al suo posto arriva nel gruppetto di testa Aitor Osa. Ma il plotone non è lontano, a poco più di mezzo minuto.
Il vantaggio dei battistrada aumenta un po' sulla discesa. Poi sul Col d'Eze (che scollina al km 119) Contador resta da solo davanti a tutti. Il gruppo dei migliori riprende i vecchi fuggitivi, si attende magari un attacco di Jaksche, che avrebbe nel compagno Contador un importante punto d'appoggio. Ma il tedesco tarda a muoversi. Scatta Pellizotti, poi ci prova Evans, ma è Vinokourov ad andarsene in discesa.
Il kazako rientra su Contador, che nel finale sul lungomare di Nizza non gli dà più un cambio. Vinokourov tira per un po', all'ultimo chilometro i due hanno ancora più di 10" sugli immediati inseguitori. Poi l'uomo della T-Mobile inizia a temporeggiare, aspettando che anche Contador faccia il suo turno in testa. Di fatto, i fuggitivi si fermano. Ed è troppo tardi quando Vinokourov si butta nella volata: a quel punto il gruppo dei migliori, lanciato da Kirchen e Valverde, è già lì. Proprio Valverde vince, davanti a un bravo Pellizotti e a Kirchen