18a tappa: Cles (Val di Non) - Bormio 2000
← Tappa precedenteTappa successiva →Quarta affermazione di Cunego al Giro 2004, ed ennesimo (se pur piccolo) allungo in classifica del giovane veronese. La maglia rosa effettua ai 300 metri dal traguardo lo scatto decisivo su un gruppetto isolatosi lungo la salita finale.
Il primo attacco della giornata vede impegnati 20 uomini prima del Tonale: tra loro c'è Petacchi, che però si stacca in fretta. Tra gli altri 19, allungano Miholjevic, Vila, Righi e Gomis. Il croato resta solo davanti sul Gavia, ma in gruppo c'è un'azione importante: Garzelli si muove, e lungo la scalata guadagna 2', riprendendo via via quasi tutti i fuggitivi della prima ora. Il varesino resta con Moreni, Gomis e Vila a inseguire Miholjevic, ma gli altri tre non collaborano, e così, tra la discesa e il piano precedente la salita conclusiva, il gruppo tirato dalla Saeco annulla il tentativo.
A 8 km dalla vetta è Simoni ad attaccare. Gibo se ne va, prima con Sella, poi da solo, ma la sua azione non è fulminante. Cunego (in compagnia di Mazzoleni) controlla i rivali di classifica: Garzelli, Pellizotti e McGee si staccano, Popovych è in difficolta. Simoni prende e stacca uno stremato Miholjevic, ma da dietro è Cioni a guidare l'inseguimento al trentino. Cunego senza problemi tiene il ritmo dell'uomo Fassa Bortolo, così come Honchar. I tre si portano su Simoni a meno di 4 km dall'arrivo. Poco dopo arriva anche Perez Cuapio. I cinque si giocano all'ultimo chilometro il successo di tappa: Cunego aspetta che sia Simoni a muoversi, ma Gibo non scatta, e così è Damiano in prima persona ad andare a prendersi la vittoria