Con un solo secondo di vantaggio la statunitense Shelley Olds si è aggiudicata l'edizione 2014 del Giro della Toscana. L'esiguo distacco è maturato al termine di una tappa piena di colpi di scena, vissuta con il cronometro in mano e decisa grazie al gioco degli abbuoni. A vincere la seconda e conclusiva frazione è stata la compagna di squadra dell'Alé-Cipollini-Galassia, la polacca Malgorzata Jasinska, che sul traguardo ha preceduto la compagna di fuga e connazionale Ewelina Szybiak; terza la Olds che ha regolato il gruppo delle migliori giunte a 18".
Due giorni da ricordare per l'americana Shelley Olds che ieri ha vinto il prologo a cronometro del Giro di Toscana e oggi s'è ripetuta anche nella prima tappa in linea: la 33enne velocista della Alé Cipollini, arrivata a quota sei vittorie in stagione, s'è imposta sul traguardo di Segromigno in Piano davanti alla tricolore Elena Cecchini e alla polacca Eugenia Bujak che era arrivata a podio anche ieri. Altre cinque italiane si sono piazzate nelle prime 10: Guarischi quarta, Confalonieri quinta, Vieceli settima, Paladin ottava e Borgato nona.
È la statunitense Shelley Olds la prima leader del Giro di Toscana: la portacolori della Alé-Cipollini ha vinto il prologo di Campi Bisenzio coprendo i 2200 metri del percorso in 2'57"15; solo due le atlete capaci di scendere sotto il muro dei tre minuti con la polacca Eugenia Bujak che ha chiuso in seconda posizione in 2'59"55. Nel complesso ottima la prova delle ragazze della Alé Cipollini che hanno piazzato anche Barbara Guarischi al terzo posto e Tatiana Guderzo al quinto con Maria Giulia Confalonieri che ha chiuso al quarto posto.
Nel 2013 Tatiana Guderzo vinse per questione di millimetri a Berg en Terblijt, arrivo in salita che chiude il Boels Holland Ladies Tour. Allora la vittima fu Annemiek Van Vleuten, oggi la vicentina della Alé-Cipollini-Galassia ha provato a ripetere la prestazione di un anno fa, quasi riuscendoci, ma sulla sua strada c'era Emma Johansson. La svedese dell'Orica ha raggiunto la Guderzo, in testa per poco quando mancavano 4 km al termine, e l'ha battuta. Erano 103.6 km quelli da coprrire nella sesta ed ultima tappa, da Bunde a Berg en Terblijta.
Sono mancati poco più di 1000 metri a Simona Frapporti per riuscire a conquistare la quinta tappa del Boels Holland Ladies Tour: l'italiana dell'Astana BePink era andata in fuga assieme a Audrey Cordon, Ilona Hoeksma e Annelies Dom, le ha staccate nel finale ma purtroppo è stata raggiunta subito prima del triangolo rosso. In volata a spuntarla è stata la belga Jolien D'Hoore: la 24enne della Lotto, protagonista di un bel salto di qualità in questa stagione, ha preceduto Shelley Olds e Lisa Brennauer con Barbara Guarischi che ha chiuso in settima posizione.
La sesta tappa della Route de France, 120.5 km da Pougues-les-Eaux a Varennes-sur-Allier, si conclude in volata e vede la vittoria di Kirsten Wild. L'olandese della Giant-Shimano ha preceduto la nostra Giorgia Bronzini e la costante belga Jolien D'Hoore. La frazione è vissuta su una fuga a due alimentata dalla nostra Simona Frapporti (Astana-BePink) e dalla statunitense Shelley Olds (Alé-Cipollini-Galassia). Riprese a 10 km dal termine, è stata volata, con Wild a prevalere su Bronzini e D'Hoore. Ai piedi del podio Barbara Guarischi, Audrey Cordon, vincitrice ieri, e Shelley Olds.
La terza tappa della Route de France, 96 km da Château-du-Loir a Vendôme, vede vincitrice Giorgia Bronzini. La frazione è stata caratterizzata da una fuga solitaria dell'australiana Carlee Taylor, rimasta al vento per circa 80 km. Ripresa nelle fasi finali della tappa, diversi scatti e controscatti non hanno preoccupato il plotone. La volata ha visto Giorgia Bronzini prevalere sulla Campionessa del Belgio Jolien D'Hoore, con la statunitense della Alé-Cipollini-Galassia Shelley Olds al terzo posto. Ai piedi del podio Kirsten Wild, con la vincitrice di ieri, Barbara Guarischi, che chiude 5a.
Dopo tre secondi posti nella prima parte della stagione è arrivato finalmente il primo successo di Barbara Guarischi: la 24enne della Alé Cipollini ha infatti vinto in volata la seconda tappa della Route de France, la Mouilleron-en-Pareds - Ligné di 123.9 chilometri. Un successo di prestigio per la velocista italiana visto anche che al secondo posto s'è piazzata l'olandese Kirsten Wild; terza è arrivata Jolien d'Hoore seguita nell'ordine da Shelley Olds e Giorgia Bronzini. La tedesca Claudia Häusler ha conservato la maglia di leader della classifica generale.