Dopo il giorno di riposo ed il trasferimento dal Trentino a Cracovia, riparte il Tour de Pologne con la 3a tappa, la più lunga della corsa, 226 km da Cracovia a Rzeszów. L'esito è deciso dalla volata compatta in cui emerge Thor Hushovd, come da pronostico. Frazione caratterizzata da una fuga a quattro, con Dyachenko, Matysiak, Mestre e Selvaggi al vento dopo 10 km. Vantaggio massimo di oltre 10' per loro dopo 80 km, poi BMC, Sky e Cannondale tirano, riducendo il gap.
Anche se scatterà da Rovereto si chiamerà Tour de Pologne, giunto alla sua settantesima edizione. Subito interessantissime le prime due frazioni, con arrivi in salita a Madonna di Campiglio ed al Passo Pordoi, quindi, dopo una giornata di riposo per consentire il trasferimento in Polonia, ripresa nella giornata di martedì 30. Prevista anche una conclusione a cronometro per quest'annata, con 37 chilometri contro il tempo da Wielicka a Cracovia. Presenti alcuni nomi molto interessanti, a partire da Vincenzo Nibali e Bradley Wiggins, entrambi al rientro in gara dopo il Giro d'Italia.