Dalla cittadina medievale andalusa prenderà il via la prima tappa in linea: tre le province interessate nella frazione che porterà al mare di Marbella che l'ultima volta vide la vittoria dell'italiano Baldato. Appena prima di uscire dalla provincia sivigliana s'incontrano le prime difficoltà della tappa, con il primo Gpm di 3a categoria, ai 630 dell'Alto de Pruna: pochi km di salita molto blandi, al 5-6%, ma cui segue un percorso vallonato, che tende sempre a salire, entrando nella provincia di Cádiz e giungendo sull'altopiano fino a quota 740 metri, in località Ronda, già nella provincia di Malaga: da lì sarà sempre uno scendere leggero e continuo per una quarantina di km, fino agli ultimi 20, completamente pianeggianti, con un rettilineo lungo non più di 200 metri: velocisti già chiamati all'opera e la maglia rossa di Cavendish già potrebbe vacillare, visti i vari Bennati, Petacchi, Farrar in agguato e i 32 (20 all'arrivo e 12 nei due traguardi volanti) secondi di abbuono in palio.
benatintxausti: Spettacolo e grande ambientazione per la crono notturna. Noi siamo contenti per il risultato. Congratulazioni al Team Columbia!
tomdanielson: abbastanza buona la prima giornata alla Vuelta. Congratulazioni a Julian per aver finito la prova dopo una brutta caduta
laurenstendam: Che schifo! Sono andato veramente piano! Provo a dormire e a dimenticare. Domani è un altro giorno e speriamo di andare in contro a 3 buone settimane
nicolasroche: non è stata una partenza esaltante, una ruota a terra per Nocentini dopo un chilometro. la buona notizia è che le gambe girano bene...
Roman86_K : Il prologo è andato, ottimo lavoro da parte di tutti i miei compagni, ma l'HTC era più forte. Ora spero di poter dormire a lungo, spero che una birra possa aiutarmi... :) non è facile dopo una crono corta ma corsa a gas aperto! buonanotte a tutti da Siviglia!
La Vuelta serve anche a far conoscere località che altrimenti passerebbero inosservate ai più. Alcalá de Guadaíra, antico centro sempre vissuto all'ombra della vicina Siviglia, ha anche una primizia assoluta: l'unico ponte "figurativo" in Europa: si chiama Puente del Dragón, è stato inaugurato nel 2007, e solca il Guadaíra, appunto. In mezzo allo spartitraffico, un dragone scolpito (vistosamente ispirato alle sculture di Gaudí), con tanto di spire che emergono tra le due carreggiate, lungo tutto il ponte. Un'idea architettonica ambiziosa che rimette al centro del dibattito la questione estetica delle grandi opere contemporanee: tali strutture devono essere solo funzionali, o anche artisticamente rilevanti? Da Alcalá de Guadaíra, nel cuore dell'Andalusia, una domanda che riguarda in fondo tutti noi, e il mondo (e quindi il modo) in cui viviamo la nostra quotidianità.