Il consueto pedaggio che il Tour quasi annualmente paga alla città di Pau, vede stavolta la famigerata tappa finto-pirenaica partire (e non arrivare) dalla località celebre per essere troppo lontana dalle montagne. Poco più di 150 km per una frazione che vedrà 90 km di schermaglie su un terreno appena accidentato (due côtes giusto per movimentare un po' l'altimetria), prima dell'approdo al Col d'Aubisque. Oltre 16 km di ascesa con una pendenza media del 7%, ma dalla cima al traguardo mancheranno più di 40 km: per attaccare su questa salita bisognerà essere veramente molto molto motivati. E anche se i 30 km di discesa (contrappuntati dalla breve contropendenza del Soulor) fino ad Ayzac-Ost potranno lasciare più o meno invariati i distacchi registrati al Gpm dell'Aubisque, allo stesso modo potranno permettere dei rientri in gruppo da parte di gregari che torneranno utilissimi nei 13 km di inseguimento finale sul piano, fino all'arrivo di Lourdes. E ancora una volta, il rischio che la montagna nella tappa di Pau partorisca il solito topolino, è tangibile.
Nelle quote di Betclic.it regna l'incertezza per la tappa odierna. Se escludiamo l'opzione "Altro" (data addirittura a 1.75, il che significa una forte propensione verso le fughe), il principale favorito è Philippe Gilbert, quotato alla bellezza di 12, seguito da vicino da Cadel Evans e Samuel Sánchez, a 15 e da Damiano Cunego a 20. Tra i fugaioli, i più accreditati sono i francesi David Moncoutié (a 20), Sandy Casar (a 25) Hubert Dupont e Anthony Charteau (entrambi a 30).
Non solo il Tour de France passa da Pau. A fronte delle tantissime tappe partite e arrivate in questo grande centro dell'Aquitania, anche altre corse a tappe han fatto visita alla città del biker Cedric Garcia. Il Criterium Internazionale nel 2000 si concluse con la crono individuale di Pau vinta da Brochard su Olano. Allo spagnolo andò la generale spodestando Piepoli. Il Tour dei Pirenei del 2006 ha invece visto vincere a Pau El Fares, fresco stagista alla Cofidis. Nel 2009 invece la Route du Sud è partita da Pau. La prima tappa (Pau-Pau) fu vinta da Rousseau mentre la seconda (Pau-Pierrefitte Nestalas) fu appannaggio di Niemec, poi vincitore della Route.