Dopo tre giorni mediamente impegnativi, e dopo quattro tappe over 200 km, è tempo di tirare un attimo il fiato: la seconda settimana del Giro si aprirà forse con un'altra volata a ranghi compatti nel capoluogo ciociaro, ma di sicuro e soprattutto si aprirà con una frazione di soli 166 km. Poco da segnalare per 150 km abbastanza piatti, ma il finale potrebbe riservare qualche sorpresa: come già avvenuto nel 2005 (anche se questa volta l'arrivo è leggermente diverso), lo strappetto all'ingresso di Frosinone, che viene subito dopo le salitelle di Sant'Antonio e La Forcella, potrebbe lanciare un gruppetto: l'ultima rampa, a meno di 5 km dal traguardo, è effettivamente insidiosa, così come la successiva picchiata. Di sicuro, se anche non ci sarà il colpo del finisseur, qualche velocista si perderà per strada.
A Frosinone dovrebbero rivedersi quindi le ruote veloci. Leaderbet.com mette ancora una volta in pole Mark Cavendish che con la quota di 2.10 raddoppierebbe le vostre puntate. Ma lo strappetto posto a 5 km dall'arrivo potrebbe favorire altri pretendenti a partire da Goss, offerto a 4.50, per finire al trio Farnese Pozzato-Favilli-Gatto (dati rispettivamente a 15.00, 25.00 e 33.00). Se si volesse concludere qualche buon affare, Leaderbet.com assegna quote interessanti a uomini veloci come Ventoso e Belletti. Lo spagnolo, che si impose da queste parti un anno fa (precisamente a Fiuggi), è dato a 33.00 mentre il romagnolo dell'Ag2r è pagato a 66.00. Puntare invece sul corridore di casa Stefano Pirazzi potrebbe fruttare un bel po’: al ciociaro Leaderbet.com come quota ha dato un bel 41.00. Un bel colpo alla Pozzovivo non è da escludere.
Comune di 9 mila anime in Provincia di Benevento, San Giorgio del Sannio è situata tra le valli del Sabato e quella del Calore Irpino. L'antica denominazione era San Giorgio della Montagna di Montefusco (dal feudo di Montefusco), nome che fu abbreviato in un primo momento in San Giorgio la Montagna, quindi nel 1929 Arturo Bocchini, capo della polizia fascista e persona influente, fece in modo che la denominazione del comune fosse cambiata in San Giorgio del Sannio. Da visitare sono la chiesa della SS. Annunziata, la chiesa collegiata, Palazzo Nisco ed il Monastero della Visitazione di Santa Maria. Nel 1944 avviene qui la fondazione del 1° Gruppo d Combattenti Friuli che dopo l'addestramento partirà alla volta della linea gotica per liberare Bologna dai nazisti. Nota in Italia e nel Mondo per la produzione e la lavorazione del tabacco, questa zona è un paradiso per gli amanti della buona tavola: cecatielli, cavatielli, broccoli, fiavole, mugnatiello ed i torrono, citati anche dal poeta latino Marziale.