Clamoroso in Algeria: dopo venticinque vittorie consecutive l'Al Nasr-Dubai si fa battere da un ventenne ruandese
Mancava veramente poco per realizzare un clamoroso filotto, solo due gare per mettere assieme la cifra monstre di ventisette vittorie di fila. Ed invece, proprio quando il traguardo pareva a portata di mano, l'Al Nasr-Dubai ha dovuto rinunciare a far segnare una striscia aperta difficilmente battibile fermandosi a quota venticinque: nel Critérium International de Constantine la squadra emiratina si è dovuta accontentare del secondo posto, risultato che sarebbe accolto positivamente da chiunque ma che, in questo caso, non può che lasciare l'amaro in bocca. Ad interferire con il progetto ci ha pensato uno dei talenti più fulgidi dell'Africa ciclistica, ovvero sia Joseph Areuya: il ventenne ruandese ha anticipato la concorrenza, precedendo di 1'25" il marocchino Essaïd Abelouache. Sul terzo gradino del podio, arrivato distanziato di 1'42", sale l'algerino Abderrahmane Mansouri (Sharjah Team) che ha avuto la meglio sul ruandese Jean Claude Uwize (Nazionale ruandese) e sull'eritreo Tesfom Okubamariam (Nazionale eritrea). La gara è stata resa difficile dalle numerose cadute che hanno contribuito, assieme alla fatica diffusa dopo un mese quasi ininterrotto di tappe, a far sì che solo 13 dei 56 partenti giungessero al traguardo. Dopo un meritatissimo giorno di riposo la carovana torna in scena per l'ultimo appuntamento, il Critérium International de Blida.