Voeckler immortale: s'impone su Roche al Tour de Yorkshire dopo una tappa da tregenda. Altra grande prestazione di Moscon
Versione stampabileAlla soglia dei 37 anni T-Blanc sa ancora come trovare la via del successo, e cioè attaccando, attaccando e ancora attaccando. Ed era una tappa che si prestava agli attacchi, l'ultima del Tour de Yorkshire da Middlesbrough a Scarborough, resa durissima da vento, pioggia e muri. Una tappa ad eliminazione, col team Sky in superiorità numerica che ha avuto sempre il controllo della situazione: altra grande prova da gregario di Gianni Moscon. Sulla Côte de Harwood Dale, a 18 km dal traguardo, parte l'azione decisiva, da un gruppo già selezionato: attacca Nicolas Roche, il capitano della Sky, e alla sua ruota si portano prima Adam Yates (Orica), poi Steven Kruijswijk (Lotto NL), Thomas Voeckler (Diréct Energie) e Anthony Turgis (Cofidis). Sull'ultima asperità, Oliver's Mount, l'attacco decisivo, con Roche e Voeckler che restano da soli: alla fine l'irlandese si distrae nel momento in cui Voeckler lancia lo sprint e perde nettamente la tappa, oltre che la corsa, che va a Voeckler con 6" su Roche, 16" su Turgis, 17" su Yates e 21" su Kruijswijk. Sesto in generale il vincitore della passata edizione, Lars Petter Nordhaug, a 52", e settimo Gianni Moscon a 53", capace anche di piazzarsi nonostante i tanti chilometri al vento.