Giro dei Paesi Baschi, tornano in gioco liegisti e uomini da GT: Aru, Quintana, Contador e Pinot per sei giorni di saliscendi - Preview e startlist
Versione stampabileMentre gli occhi di tutti gli appassionati sono orientati a quel che accade nelle più belle classiche del pavé, si rimettono in moto i corridori da Ardenne (e - conseguentemente - anche quelli da GT), pronti a darsi battaglia nei sei giorni di gara che infiammeranno l'Euskal col classicissimo Giro dei Paesi Baschi, giunto alla 56esima edizione. Un percorso che taglia nettamente fuori i velocisti e che dà tutto lo spazio possibile a uomini da strappetti, da côte, da salitelle, da rampe di garage (non a caso il campione uscente è Joaquim Rodríguez, massimo esponente della categoria).
Chi ci sarà, nelle 18 formazioni World Tour presenti e nelle 2 Professional destinatarie di wild card (Caja Rural e Cofidis)? Tanta, tanta gente interessante, a partire dal citato Purito, col dorsale numero 1, proseguendo (ultrasommariamente e in ordine di dorsale) con Mikel Landa e Sergio Henao (Sky), Nairo Quintana (Movistar), Simon Gerrans (Orica), Alberto Contador (Tinkoff), Pierre Rolland (Cannondale), Tony Gallopin (Lotto Soudal), Thibaut Pinot (FDJ), Rui Costa (Lampre), Bauke Mollema e Ryder Hesjedal (Trek), Daniel Martin (Etixx), Warren Barguil (Giant) e Robert Gesink (LottoNL).
Di altissimo livello anche la partecipazione italiana, che consta di 16 atleti il più rappresentativo dei quali è Fabio Aru, capitano di un'Astana che schiera anche Dario Cataldo, Diego Rosa e Paolo Tiralongo; Giovanni Visconti cercherà buone diversioni in maglia Movistar, Damiano Caruso sarà uomo di classifica per la BMC, Matteo Tosatto (Tinkoff) si spenderà al servizio di Contador, Davide Villella (Cannondale) si inserirà nelle fughe così come Matteo Montaguti (AG2R), mentre Fabio Felline (Trek), Gianluca Brambilla (Etixx) ed Enrico Battaglin (LottoNL) proveranno a mettere a frutto qualche finale particolarmente adatto alle loro caratteristiche. La Lampre-Merida, poi, unico team italiano in gara, ruoterà intorno a Diego Ulissi (oltre che al citato Rui Costa), e seguiremo in maglia blu-fucsia anche Valerio Conti, Manuele Mori e Simone Petilli.
A questo link la startlist ufficiale by ProCyclingStats.com
Il percorso
Lunedì 4 - 1a tappa: Etxebarria-Markina/Xemein (144 km), subito calati in pieno Paesi Baschi, tante salitelle, anche vicino al traguardo, per una classifica già più che sgranata
Martedì 5 - 2a tappa: Markina/Xemein-Amurrio/Baranbio (174.2 km), arrivo in salita su un tipico muro breve e durissimo
Mercoledì 6 - 3a tappa: Vitoria/Gasteiz-Lesaka (193.5 km), ultimi 30 km tutti in saliscendi, con tre rampe non lunghissime (specie la terza) ma belle toste
Giovedì 7 - 4a tappa: Lesaka-Orio (165 km), sempre lo stesso copione, tante salitelle sparse lungo tutta la frazione e un dentello infido a un passo dal traguardo
Venerdì 8 - 5a tappa: Orio-Arrate (Eibar) (159 km), secondo arrivo (praticamente) in quota, possiamo considerarla la tappa regina, non concederà un attimo di respiro
Sabato 9 - 6a tappa: Eibar-Eibar (16.5 km), si chiude con una crono che come da tradizione non strizza l'occhio agli specialisti assoluti, vista la presenza di una salitella di 4 km a punteggiarla
Albo d'oro recente
2006 Ángel Gómez Marchante (SPA)
2007 Juan José Cobo (SPA)
2008 Alberto Contador (SPA)
2009 Alberto Contador (SPA)
2010 Chris Horner (USA)
2011 Andreas Klöden (GER)
2012 Samuel Sánchez (SPA)
2013 Nairo Quintana (COL)
2014 Alberto Contador (SPA)
2015 Joaquim Rodríguez (SPA)
Come seguire la corsa
Diretta televisiva per tutte le tappe a partire dalle 15.30 su Eurosport1.