Thibaut Pinot conferma i progressi contro il tempo e sorprende tutti nella crono del Critérium International. E ora è anche leader della corsa. Quarto Moreno Moser
Che fosse migliorato tanto contro il tempo lo si era ormai appurato, ma al punto da vincere una cronometro (la prima da professionista!) battendo addirittura il campione di Francia di specialità (nonché bronzo mondiale) Jérôme Coppel, era difficile immaginarlo. Eppure oggi Thibaut Pinot ha fatto proprio questo, nella seconda tappa del Critérium International, a Porto Vecchio in Corsica.
Sui 7 km di distanza della prova, completamente pianeggiante, il capitano della FDJ ha fatto segnare il tempo di 9'11", 2" meglio del citato Coppel (IAM); terzo un altro FDJ, Alexandre Geniez, a 3" dal suo compagno. Al quarto posto un ottimo Moreno Moser (Cannondale), che col tempo di 9'15" ha guidato a lungo la classifica provvisoria; a seguire si sono piazzati quinto Jean-Christophe Péraud (AG2R) a 5" da Pinot, sesto Ramunas Navardauskas (Cannondale) a 10", stesso ritardo del giovanissimo Sam Oomen (Giant), settimo, e di Matthias Brändle (IAM), ottavo; ancora FDJ al nono posto con Jérémy Roy a 12" dal suo capitano, e top ten completata dal Cannondale Lawson Craddock a 17", col suo compagno di squadra Davide Villella undicesimo a 19".
In classifica Thibaut Pinot guida ora con i medesimi distacchi che ha inflitto nella crono sugli immediati inseguitori (da inserire nei 10 solo Sam Bennett della Bora, che è nono a 16" avendo conquistato l'abbuono nella tappa del mattino). Domani terza e ultima tappa da Porto Vecchio al Col de l'Ospedale, 171 km con arrivo in salita e diverse altre impegnative scalate nel corso della frazione.