Tirreno-Adriatico, Simone Andreetta: «Ho avuto un buon inizio dopo un anno difficile, preferisco gli strappi non troppo lunghi» - VIDEO
Versione stampabileDopo un buon avvio di stagione, in cui è riuscito a cogliere qualche buon risultato, Simone Andreetta traccia un bilancio della sua prima Tirreno-Adriatico disputata: «Ho fatto due buone fughe - spiega il corridore veneto - adesso penso a far bene nelle prossime gare, ovvero la Milano-Sanremo e la Settimana Coppi&Bartali». Poi il discorso torna alla sfortunata stagione 2015, quella dell'esordio nel professionismo, in cui l'atleta della Bardiani non è riuscito ad esprimersi a buoni livelli: «Purtroppo dopo il Tour de Langkawi ho contratto un virus che mi ha portato problemi che non sono riuscito a risolvere fino ad agosto, per cui poi la stagione si è di fatto conclusa. Lo scorso anno è andato praticamente tutto male, quest'inverno invece sono riuscito a fare una buona preparazione che mi ha permesso subito di cogliere buoni risultati». Le migliori prestazioni di Andreetta sono giunte in gare dal profilo altimetrico impegnativo, esattamente come quelle in cui il veneto si era messo in gran mostra tra i dilettanti e difatti ce ne dà lui stesso conferma: «Ho ottenuto un buon quarto posto alla Mediterranéenne, che aveva un percorso ideale per le mie caratteristiche. Infatti prediligo le corse con salite dure ma non impossibili, con una lunghezza di cinque o sei chilometri massimo». Infine sulla possibilità di disputare il Giro d'Italia Andreetta si mostra ancora cauto: «Attualmente ho altri obiettivi, alla partenza del Giro manca ancora molto ma comunque cercherò di lavorare al meglio per farmi trovare pronto se dovessi essere convocato».