Étoile de Bessèges, arriva la fuga nella quarta tappa: vince Ángel Madrazo davanti a Siskevicius e Bouvry; Chavanel sempre leader
Finale al cardiopalma e vittoria di Ángel Madrazo nella quarta tappa dell'Étoile de Bessèges, la Tavel-Laudun di 150 km. Lo spagnolo della Caja Rural faceva parte di una fuga partita al km 14 e composta, oltre che da lui, anche dai francesi Frédéric Brun (Fortuneo), Dieter Bouvry (Roubaix) e Thomas Rostollan (Armée de Terre) e dal lituano Evaldas Siskevicius (Delko); ai cinque si sono poi aggiunti al km 44 Jacob Scott della An Post e Roland Thalmann della Roth; quest'ultimo ha poi perso contatto dai battistrada a 45 km dal traguardo, sull'insidioso circuito che caratterizzava la seconda parte della tappa.
Il gruppo, colpevole di aver sottovalutato la fuga, ha concesso un vantaggio massimo di 5' (al km 43), ma poi non ha finalizzato l'inseguimento, anche per il grande impegno dei battistrada, che a 6 km dal traguardo (in leggera salita) avevano ancora oltre un minuto e mezzo di margine. Troppo tardi la Cofidis si è messa pancia a terra a inseguire (frantumando il plotone), sicché i fuggitivi hanno conservato pochi secondi sul plotone. Madrazo si è imposto su Siskevicius, Bouvry, Brun, Scott e Rostollan; la volata del gruppo è stata vinta da Hubert Dupont (AG2R) sul leader della corsa Sylvain Chavanel (Direct Énergie), su Romain Feillu (HP BTP) e su Baptiste Planckaert (Wallonie).
La quinta e ultima tappa, domani, sarà una cronometro di 12 km ad Alès, con parte finale in leggera salita. Chavanel ha buone chance di difendere il primato in classifica.