Ciclomercato: cinquina di neopro' per la Topsport. Arrivano De Gendt, Farazijn, Pols, Van Gestel e Van Rooy
Versione stampabileDopo aver salutato Edward Theuns, che ha firmato con la Trek Factory Racing, e con anche Victor Campenaerts, Olivier Naesen e Jelle Wallays vicini all'approdo nel World Tour, la Topsport Vlaanderen-Baloise ha annunciato oggi l'arrivo di cinque neo professionisti per la stagione 2016. Si tratta di Aimé De Gendt, Maxime Farazijn, Ruben Pols, Dries Van Gestel e Kenneth Van Rooy.
I ventunenni Aimé De Gendt e Maxime Farazijn arrivano dal vivaio della Etixx-Quick Step, la EFC-Etixx. De Gendt è un buon cronoman che si difende nei percorsi vallonati; nelle prove dei calendari nazionali belga e francese ha vinto in questa stagione in cinque occasioni mentre nel calendario UCI vanta il terzo posto in classifica generale al Tour de Berlin.
Farazijn è figlio d'arte, dato che suo papà Peter è stato professionista tra il 1991 e il 2005. Potente passista con un buono spunto in volata, quest'anno ha vinto in volata l'ultima tappa del Triptyque de Monts et Châteaux, concludendo terzo la generale. Sulle pietre si è distinto conquistando il quinto posto alla Paris-Roubaix under 23 e il sesto alla Omloop Het Nieuwsblad under 23.
I quasi ventunenni (compiono gli anni rispettivamente il 3 novembre e il 30 settembre) Ruben Pols e Dries Van Gestel, così come il quasi ventiduenne Kenneth Van Rooy, provengono dal vivaio della Lotto Soudal. Pols è un forte cronoman, capace di vincere quest'anno il titolo belga under 23 a cronometro, piazzandosi sesto ai campionati europei.
Van Gestel è un passista scalatore alto quasi 190 cm e che in stagione ha vinto una tappa alla Carpathian Couriers, concludendo terzo nella generale. Vanta anche un secondo posto di tappa al Tour de l'Avenir e uno alla Ronde de l'Isard.
Van Rooy è un corridore completo, particolarmente a suo agio nelle prove vallonate: quest'anno è giunto quarto sia alla Liège-Bastogne-Liège under 23 sia al campionato europeo. Da stagista con la Lotto Soudal si è messo in luce alla Prudential RideLondon Classic, terminata al settimo posto.