Tour, il gruppo è sulla Croix-de-Fer nella penultima tappa. Quattro uomini in fuga, i team dei big hanno lanciato un contrattacco

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La fuga del giorno è partita al km 0, nella 20esima e penultima tappa del Tour de France 2015, la Modane-Alpe d'Huez: ad animarla, Alexandre Geniez (FDJ), Lars Ytting Bak (Lotto Soudal), Ramunas Navardauskas (Cannondale) e Nicolas Edet (Cofidis). Il quartetto, approfittando del ritmo blando tenuto dal gruppo guidato dalla Sky della maglia gialla Chris Froome, ha avuto un vantaggio massimo di 8' a 80 km dal traguardo e al momento, sulla Croix-de-Fer a 70 km dalla fine, il margine si è ridotto a 6'.

Più interessante il modo in cui la corsa si sta animando - sulle prime rampe della Croix-de-Fer - per quel che riguarda la classifica: ai -79 è stato lanciato un contrattacco con Rubén Plaza (Lampre), Andriy Grivko (Astana, compagno di Vincenzo Nibali), quindi Warren Barguil (Giant), Bartosz Huzarski (Bora), Winner Anacona (Movistar, compagno di Nairo Quintana), Rafal Majka (Tinkoff, compagno di Alberto Contador), e ancora Romain Sicard (Europcar), Steven Kruijswijk (Lotto NL), Dylan Van Baarle (Cannondale) e Bob Jungels (Trek). A quel punto la AG2R di Romain Bardet ha preso il comando delle operazioni in gruppo e ha annullato il contrattacco; mentre il plotone si riportava sui corridori intercalati, Plaza, Majka e Anacona (poi raggiunti anche da Sicard) hanno rilanciato e si trovano ancora con qualche decina di secondi di vantaggio sul gruppo.

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