Tempesta di ventagli sul Tour, Quintana in forte ritardo, ma anche Nibali perde terreno rispetto a Froome e Contador. A 40 km dalla fine tutto può ancora succedere
- TOUR DE FRANCE 2015
- Etixx - Quick Step 2015
- Lotto Soudal 2015
- Alberto Contador Velasco
- Alejandro Valverde Belmonte
- Bauke Mollema
- Christopher Froome
- Jean-Christophe Péraud
- Joaquim Rodríguez Oliver
- Joaquim Rodríguez Oliver
- Nairo Alexander Quintana Rojas
- Pierre Rolland
- Rohan Dennis
- Ryder Hesjedal
- Tejay Van Garderen
- Thibaut Pinot
- Vincenzo Nibali
- Wilco Kelderman
- Wilco Kelderman
- Uomini
Vento e pioggia stanno spazzando la seconda tappa del Tour de France, da Utrecht a Neeltje Jans, 166 km. Dopo una prima fase caratterizzata da una fuga a 4 annullata a 62 km dal traguardo, e da un primo assaggio di ventagli, a poco più di 50 km dalla fine, giunti sulla costa atlantica, si è scatenata una vera lotta senza quartiere.
Vittima di due cadute, Wilco Kelderman è stato il primo uomo di classifica a staccarsi, e il suo capitombolo ha provocato un frazionamento che ha coinvolto tra gli altri anche Pierre Rolland e Ryder Hesjedal. Poco dopo, a 50 dalla fine, il lavoro congiunto di Etixx e Lotto Soudal ha provocato nuovi danni: staccati tra gli altri Nairo Quintana, Alejandro Valverde, Joaquim Rodríguez, Bauke Mollema, Jean-Christophe Péraud; ai -48 ulteriore ventaglio, e ne sono rimasti intrappolati Vincenzo Nibali, la maglia gialla Rohan Dennis, Thibaut Pinot.
A 40 km dalla fine, il gruppo di testa è composto da poco più di 20 uomini, tra i quali Chris Froome, Alberto Contador e Tejay Van Garderen; a mezzo minuto il gruppo Nibali, a un minuto il gruppo Quintana, a quasi 2' il gruppo Kelderman. Tutto può ancora succedere da qui all'arrivo.
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